MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] la breve durata svolse un ruolo di primo piano nel dibattito sulla narrativa, ospitò scritti di E.M. Forster, Th. Mann, J.-P. Sartre, P. Valéry. In quel periodo la M. orientò le sue letture verso la pagina di Katherine Mansfield, W. Faulkner ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] , W. Shakespeare, G. B. Shaw, V. Woolf, ecc.; Il poeta e la regina e altre letture inglesi (ibid. 1963), interventi su E. M. Forster, J. Joyce, D. H. Lawrence, G. Byron, K. Mansfield, E. Pound, ecc.; Tre inglesi pazzi (Milano 1974), ossia J. Swift, S ...
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FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] propositi vennero per la maggior parte realizzati: la rivista pubblicò testi di autori di grande rilievo (G. Pascoli, M. Serao, L. Capuana, D. Angeli e altri), saggi con firme molto prestigiose (B. Croce, F. De Roberto, U. Ojetti, F. D'Ovidio, ecc ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] 1899), p. 91 (per Francesco); R. Förster, Studien zu M. und den Bildern im Studienzimmer der Isabella des 15. Jahrhunderts. Die Bellinis und M., München 2002, ad ind.; M. Bulgarelli, Caso e ornamento. Alberti eM. a Mantova, in Casabella, LXVII ( ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] s. 6, CXIV (1989), 1448, pp. 51-62; K.W. Forster, G. R. "Fondato, fiero, sicuro, capriccioso, vario, abondante, ., a cura di C.L. Frommel - M. Tafuri, Cambridge-New York 1998; G. Agosti, Qualcosa su e di e intorno a G. R., in Prospettiva, 1998 ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] appunto, i dedicatari delle opere citate, N. Romswinkel eM. Lestevenon). Del suo insegnamento, rivolto, sembra, perlopiù dal diario di Ch. Burney), Groningen 1786, p. 389; F. Förster, Friedrich Wilhelm I., König von Preußen, Potsdam 1834-35, I, p ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] avversario della musica di Wagner. Morì a Venezia nel 1905.
Fonti e Bibl.: Notizie in Allgem. musikal. Zeitung, XIX (1817), p. 857 (e p. 64 per Eleonora Förster Contin); M. Rossati, Una famiglia venez. dell'800, Roma 1940, passim;R. Eitner ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] ).
1847: Der Förster (Fr. v. Flotow); Estella (F. v. Ricci); Katharina (balletto, J. Perrot); Caterina Howard (M. Salvi); Der Hochzeitring (balletto, Alexander); Des Teufels Anteil (D.-F.-E. Auber); Der Pariser Taugenichts e Dilara (balletti ...
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CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] lite che opponeva, tale Richard Wyly, prete, a Gilberto Forster, già arcidiacono della diocesi di Brechin in Scozia; nel 1463 vita di Paolo II, eM. A. Altieri (Li nuptiali, a cura di E. Narducci, Roma 1873 pp. 11, 13).
Fonti e Bibl.: V. Forcella, ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] (Londra, Victoria and Albert Museum, Codice Forster I, c. 3r) e subito dopo, e fin verso il 1507-08, iniziò la 1973; L., a cura di L. Reti, Milano 1974 (con contributi di A.M. Brizio, pp. 20-55; M.V. Brugnoli, pp. 86-109); C. Gould, L. The artist and ...
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neoceratodo
neoceràtodo s. m. [lat. scient. Neoceratodus, comp. di neo- e del nome del genere Ceratodus (v. ceratodo]. – Genere di pesci dipnoi, cui appartiene la sola specie vivente della famiglia ceratodidi, il n. di Forster (lat. scient....
ceratodidi
ceratòdidi s. m. pl. [lat. scient. Ceratodidae, dal nome del genere Ceratodus: v. ceratodo]. – Famiglia di pesci dipnoi, con capo subcilindrico, coperto di grandi squame cicloidi, pinne impari fuse assieme, coda dificerca; comprende...