Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] i diari di K. Mansfield. Da collegare con la tradizione vittoriana sono invece i romanzi di E.M. Forster. Nei romanzi di D.H. Lawrence, l’aspirazione romantica a vibrare all’unisono con l’universo si traveste, sotto l’influenza della psicanalisi, nel ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] di K.W. Forster, 2004, p. 161), e il Giardino botanico a Bordeaux (2002), di C. Mosbach, i cui differenti p. rivelano attraverso la modellazione del suolo le caratteristiche geomorfologiche di ciascun habitat; il progetto di P. Blaisse eM. Lehner ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Forster I, composto di due parti (rispettivamente 1505 e 1490 circa; stereometria); Forster II, composto di due quaderni (1495-97; argomento vario); Forster III (tra il 1490 e cavallo misurava alla cervice circa 7,20 m), la cui forma di creta (doveva ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] Kier, U. Krings (Stadtspuren. Denkmäler in Köln, 1), Köln 1984; E.M. Spiegel, St. Cäcilien. Die Ausgrabungen. Ein Beitrag zur Baugeschichte, ivi in den Rheinlanden, Düsseldorf 1916; O.H. Forster, Die Kölnische Malerei von Meister Wilhelm bis Stephan ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] 1899), p. 91 (per Francesco); R. Förster, Studien zu M. und den Bildern im Studienzimmer der Isabella des 15. Jahrhunderts. Die Bellinis und M., München 2002, ad ind.; M. Bulgarelli, Caso e ornamento. Alberti eM. a Mantova, in Casabella, LXVII ( ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] s. 6, CXIV (1989), 1448, pp. 51-62; K.W. Forster, G. R. "Fondato, fiero, sicuro, capriccioso, vario, abondante, ., a cura di C.L. Frommel - M. Tafuri, Cambridge-New York 1998; G. Agosti, Qualcosa su e di e intorno a G. R., in Prospettiva, 1998 ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] Forster (A step to silence, 1952; The retreat, 1953)
Bibl.: Opere generali: J. Isaacs, Assessment of Twentieth Century literature, Londra 1951; G. Fraser, The modern writer and his world, Londra 1953; J.M. Longaker eE.C. Bolles, Contemporary English ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] Leone III nel Liber Pontificalis, RendPARA 1, 1923, pp. 107-119; R.W. Chambers, M. Förster, The Exeter Book of Old English Poetry, London 1933, pp. 1-32; E. Lesne, Histoire de la propriété ecclésiastique en France, III, Le trésor (Mémoires et travaux ...
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ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] i Cristiani tradotta, Torino 1913, migliorata in P. Ubaldi eM. Pellegrino, Atenagora. La Supplica per i Cristiani. Sulla XVII, cfr. J. Overbeck, Schriftquellen; R. Forster, Ueber die ältesten Herabilder, Breslavia 1868, nettamente ostile ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] ).
1847: Der Förster (Fr. v. Flotow); Estella (F. v. Ricci); Katharina (balletto, J. Perrot); Caterina Howard (M. Salvi); Der Hochzeitring (balletto, Alexander); Des Teufels Anteil (D.-F.-E. Auber); Der Pariser Taugenichts e Dilara (balletti ...
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neoceratodo
neoceràtodo s. m. [lat. scient. Neoceratodus, comp. di neo- e del nome del genere Ceratodus (v. ceratodo]. – Genere di pesci dipnoi, cui appartiene la sola specie vivente della famiglia ceratodidi, il n. di Forster (lat. scient....
ceratodidi
ceratòdidi s. m. pl. [lat. scient. Ceratodidae, dal nome del genere Ceratodus: v. ceratodo]. – Famiglia di pesci dipnoi, con capo subcilindrico, coperto di grandi squame cicloidi, pinne impari fuse assieme, coda dificerca; comprende...