Attore e regista cinematografico statunitense (Ogden, Utah, 1884 - Hollywood 1942); esordì come attore drammatico a 16 anni e nel 1903 allestì una stabile. Passato al cinema, dopo numerosissime interpretazione [...] di cui alcuni di particolare interesse: One glorious day (1922); The covered wagon (I pionieri, 1923); Hollywood (1923); Beggar on horseback (1925). Tra gli altri: Merton of the movies (1924); Waiter from the Ritz (1926); Helldorado (1935); Gangs of ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] opere del regista burkinabé I. Ouedraogo (La colère des dieux, 2003) e di quello egiziano Y. Chahine (Skoot hansawwar, 2001, n.c. Silence… on tourne), mentre soltanto di recente si è potuto apprezzare il talento del senegalese D.D. Mambéty (Le franc ...
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SCORSESE, Martin
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 17 novembre 1942. Trascorsa l'infanzia nel quartiere di Queens e trasferitosi poi nella più povera Lower East [...] Michael Cimino, Londra 1985; M. Weiss, Martin Scorsese, Boston 1987; D. Thompson, I. Christie, Scorsese on Scorsese, Londra 1989 (trad. it., Milano 1991); Martin Scorsese, a cura di E. Bruno, Roma 1992; Martin Scorsese, a cura di D. Audino, ivi 1994. ...
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Weir, Peter
Giovanni Grazzini
Weir, Peter (propr. Peter Lindsay)
Regista cinematografico australiano, nato a Sydney il 21 agosto 1944. Abbandonati gli studi di diritto, tra la fine degli anni Sessanta [...] Garel, P. Ross, Peter Weir, in La revue du cinéma, Juin 1985, 406.
M. Sesti, Peter Weir e il vuoto della ragione, in Bianco e Nero, 1985, 4.
Dialogue on Film: Peter Weir, in American Film, March 1986.
M. Benvegnù, Filmare l'anima. Il cinema di Peter ...
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(pseud. di Livi, Ivo)
Cantante e attore francese di origine italiana, nato a Monsummano (Pistoia) il 13 ottobre 1921, morto a Senlis (Oise) il 9 novembre 1991. Dopo la giovinezza trascorsa a Marsiglia, [...] piace Brahms?, 1961), S. MacLaine (My geisha, La mia geisha, 1962), B. Streisand (On a clear day you can see forever, L'amica delle 5 e mezzo, 1970), R. Schneider (Tout va bien, È simpatico ma gli romperei il muso, 1962). L'incontro con il regista C ...
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avid Regista cinematografico canadese, nato a Toronto il 15 marzo 1943. Nel 1996 ha ottenuto, con il film Crash, il Premio speciale della giuria al Festival di Cannes.
I lavori più significativi tra gli [...] pelle), suo esordio nel lungometraggio, C. abbraccia uno stile crudo e diretto, chiaramente influenzato da The night of the living dead ( ed. J. Blokker, Rotterdam 1990; D. Cronenberg, Cronenberg on Cronenberg, ed. Ch. Rodley, London 1992; S. Grunberg ...
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Regista cinematografico statunitense, nato a Burbank (Los Angeles), il 25 agosto 1958. Nel 1982 ha realizzato, per la Disney, Vincent, cortometraggio di sei minuti in bianco e nero, girato con la tecnica [...] riferimenti all'America degli anni Cinquanta (la stessa di Edward scirrorshands e di Ed Wood). In un universo in cui il mondo degli .
bibliografia
Tim Burton, a cura di E. Morreale, Roma 1995.
T. Burton, Burton on Burton, ed. M. Salisbury, London- ...
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) Regista, sceneggiatore e produttore statunitense. Alla fine degli anni Settanta ha realizzato l'opera più tormentata, che gli è valsa la Palma d'oro a Cannes: Apocalypse now (1979), ispirato a Cuore [...] Transilvania in Bram Stoker's Dracula (1992; Dracula di Bram Stoker) e ha puntato l'obiettivo su un 'diverso' (un bambino di 10 anni P. Cowie, Coppola, London 1989; M. Goodwin, N. Wise, On the edge. The life and times of Francis Coppola, New York ...
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MacLAINE, Shirley
Alvise Sapori
MacLAINE, Shirley (pseud. di Beaty MacLean, Shirley)
Attrice cinematografica statunitense, nata a Richmond (Virginia) il 24 aprile 1934. Già a quattro anni fece il suo [...] e inutilmente di superare − di donna in apparenza frivola, di ingenua sessualmente disponibile e una svolta, 1977) e un'ottima apparizione in e intrattenimento: il suo primo One woman show è del 1975.
È esperienze di vita e di appassionata ricerca ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] fama. Più tardi compone fra l'altro tre quartetti per archi (1951, 1959, 1973), l'opera A mirror on which to dwell, su testi di E. Bishop (1976), e le 9 Fantasie per pianoforte (1980). Si ricordano inoltre R. Sessions (1896-1985), che svolge un'opera ...
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on field review (sigla: OFR) loc. s.le f. Nel gioco del calcio, verifica fatta dall’arbitro a bordo campo con l’ausilio del VAR in merito a una situazione critica, come la possibile assegnazione o revoca di un calcio di rigore o l’eventuale...
on demand
‹òn dimä′änd› locuz. ingl. (propr. «su richiesta»), usata in ital. come agg. – Espressione usata con riferimento a beni o servizî che vengono resi disponibili sul mercato su richiesta di un consumatore: vendere libri, video on demand;...