Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] by lentiviral vectors: correction of neuropathology and protection against learning impairments in affected mice, in "Nature medicine", 2001, VII, pp. 310-316.
Dello Russo, C. e altri, Functional correction of adult mdx mouse muscle using ...
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Trattamento delle malattie a componente genetica che viene effettuato attraverso la modificazione dei geni dell’organismo. L’individuazione delle sequenze di molti geni legati a varie patologie e l’acquisizione di informazioni sui fattori che ne controllano l’espressione è alla base della ricerca sul ... ...
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terapìa gènica Trattamento che consiste nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. La base tecnica della t.g. consiste nell'introduzione di geni, precedentemente inseriti in opportuni vettori (plasmidi, virus), in appropriate cellule del paziente. I tentativi sperimentali ... ...
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Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari di molte malattie umane e nella messa a punto di tecniche efficienti per il trasferimento dei geni. Questa disciplina ... ...
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Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione genetica e non. L'agente terapeutico è in genere costituito da un prodotto del gene introdotto nell'organismo ... ...
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Luciana Migliore
In biologia e medicina, è la terapia per la cura di patologie a determinazione genetica e non, che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti i geni ''sani''. Questo tipo di terapia, che solo agli inizi degli anni Ottanta sembrava una prospettiva lontana e quasi ... ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] 1991 international conference on genetic algorithms, San Mateo, CA, Morgan Kaufmann.
GOLDBERG, D.E. (1989) Genetic algorithms in search, optimization, and machine learning. Reading, MA, Addison-Wesley. GOULD, S.I. (1989) Wonderful life. W.W. Norton ...
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Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] In Physics of neural networks III, a c. di van Hemmen J.L., Domany E., Schulten K., Berlino-New York Springer Verlag.
SAAD, D., a c. di (1998) Online learning in neural networks. Cambridge-New York, Cambridge University Press.
SCHWARZE, H., HERTZ, J ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] domande che possono e devono essere risolte, dal momento che le metodologie utilizzate per lo studio del cervello diventano ogni giorno più sofisticate.
Bibliografia citata
BOLLES, R.C. (1972) Reinforcement, expectancy, and learning. Psychol. Rev ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] intervalli di tempo all'interno di un programma lF. Non è chiaro se l'apparente mancanza di capacità di stima temporale in 25, 1016-1033.
GALLISTEL, C.R. (1990) The organisation of learning. Cambridge, Mass., MIT Press.
GALLISTEL, C.R. (1994) Space ...
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Rappresentazione dello spazio
Ken Cheng
(School of Behavioural Sciences, Macquarie University Sydney, Australia)
Un problema ricorrente nella vita di molte specie animali è il ritrovamento di un luogo [...] small mammal: the evaluation of distance. J. Comp. Physiol. A, 173, 103-113.
SPETCH, M.L., CHENG, K, MAcDONALD, S.E. (1996) Learning the configuration of a landmark array: I. Touch-screen studies with pigeons and humans. J. Comp. Psychol., 110, 55-68 ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] -378.
MARLER, P., PETERS, S. (1982b) Subsong and plastic song: their role in the vocal learning process. In Acoustic communication in birds, a c. di Kroodsma D.E., Miller E.H., voI. 2, New York, Academic Press, pp. 25-50.
MARLER, P., PETERS, S. (1987 ...
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Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] ., Londra, Methuen.
TOMASELLO, M. (1996) Do apes ape? In Social learning in animaIs: the roots of culture, a c. di Heyes C.M., Galef B.G. Jr., San Diego, Academic Press, pp. 319-344.
VISALBERGHI, E., FRAGASZY, D.M. (1990) Do monkeys ape? In 'Language ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] . Bull., 37, 159-164.
BOLLES, R.C. (1970) Species-specific defense reactions and avoidance learning. Psychol. Rev., 77, 32-48.
CALAMANDREI, G., ALLEVA, E. (1996) Neuronal growth factors, neurotrophins and memory deficiency. Behav. Brain Res., 66, 129 ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] X - Xi I. Si noti che nel caso limite in cui G è una gaussiana molto stretta, la rete diventa una tabella di ricerca i cui .
POGGIO, T., GIROSI, F. (1990b) Networks for approximation and learning. Proceedings of the IEEE, 9, 78.
POGGIO, T., VETTER, ...
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e-learning
‹i lë′ëniṅ› locuz. ingl. [comp. di e-2 e learning «apprendimento»; quindi «apprendimento elettronico»], usata in ital. come s. m. (e comunem. pronunciata ‹i lèrniṅġ›). – Qualunque sistema di apprendimento in cui sia previsto che...
learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...