FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] rapporti con il Ducato milanese - le cui ricchezze avrebbero continuato comunque ad affluire nell'emporio realtino, attraverso il commercioe l'interscambio - e l'esplicito invito a non eleggere il F. quale suo successore.
Di lì a poco, il 4 aprile ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] 1877, pp. 111, 140; L. de Mas Latrie, Commerce et expéditions militaires de la France et de Venise au Moyen di F. Giunta, I, Palermo 1969, pp. 559 ss., 612; E. Mastrobuono, Castellaneta e i suoi documenti dalla fine del sec. XII alla metà del XIV, ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] scritto Contre le billet de banque. Déposition [davanti al Conseil supérieur de l'agricolture, du commerce et des travaux publics] et notes (Paris) e convinto fautore del bimetallismo, non appena tornato dal viaggio in Oriente si impegnò così in una ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] 1538 fu nuovamente eletto all'ufficio dei Sei delle entrate e contemporaneamente fu chiamato a reggere la vicaria di Camaiore per il 1931, pp. 225 s.; R. Collier-J. Billioud, Histoire du commerce de Marseille, III, 1480-1598, Paris 1951, pp. 218, 226 ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] all'immissione sul mercato napoletano di panni di varia natura, ma non mancano quelli relativi al commercio di metalli (rame, stagno) e oggetti metallici (mole per affilare lame), vetro, ambra, materie coloranti (indaco), in alcuni casi utilizzate ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] consigli di prudenza, di ubbidienza, di inserimento nel sistema politico e diplomatico francese. L'imperatore le dichiarava: "Si j'ai mis un roi de ma famille à Naples, ce n'est pas pour que mon commerce aille plus mal que lorsque j'y avais un ennemi ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] , a Pisa cittadini. Ricerche sui 'domini Sardinee' pisani, Bologna 1988; Gli Obertenghi di Massa e della Lunigiana e i regni della Sardegna (secoli XII-XIV), Pisa 1999.
Per il commercio dei pisani con la Sardegna, il Regno meridionale, la Sicilia ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] che gli derivavano dal privilegio concessogli il 22 ott. 1443 da Alfonso V, e parlò degli enormi guadagni ricavati da chi vi si era recato a commerciare. Attratto dalle seducenti modalità di partecipazione, il D. ebbe un colloquio col principe ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] taluni esiti cui nel settore avevano dato luogo i lavori filoangioini dei francesi Jordan e Cadier e, soprattutto, l'opera ancor oggi fondamentale di G. Yver su Le commerce et les marchands dans l'Italie méridionale au XIIIe et au XIVe siècle (Paris ...
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Leila El Houssi
Il modello Tunisia
La ‘primavera tunisina dei gelsomini’ non ha ceduto il passo al temuto ‘inverno’, anche grazie alla nuova Costituzione frutto della mediazione tra laici e islamici. [...] tunisina del lavoro (Union générale tunisienne du travail), l’Unione tunisina dell’industria, del commercioe dell’artigianato (Union tunisienne de l’industrie, du commerce et de l’artisanat), la Lega tunisina per la difesa dei diritti dell’uomo ...
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e-commerce
〈i kòmëës〉 locuz. ingl. [comp. di e-2 e commerce «commercio»], usata in ital. come s. m. – Attività consistente nell’acquisto e nella vendita di prodotti e servizî tramite Internet, sia da parte di aziende tradizionali sia tramite...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...