MIRABELLO, Simone, detto di Halen
François L. Ganshof.
Banchiere e uomo politico fiammingo, d'origine italiana. Era figlio di Giovanni M. il quale, associato con altri membri della stessa famiglia, [...] di Firenze, esercitava a Halen, nel Brabante, il commercio del denaro, specialmente le operazioni di prestito e di cambio. Giovanni, che aveva acquistato beni considerevoli nel ducato e in Fiandra e nel 1325 era stato nominato ricevitore generale del ...
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OHLIN, Bertil
Economista e uomo politico svedese, nato a Klippan (o Gråmanstorp), Kristianstad, nel 1899, professore nelle università di Copenaghen (1924-29) e di Stoccolma (dal 1929); è membro del Riksdag [...] del partito liberale; nel 1944-1945 è stato ministro del Commercioe nel 1949 membro del Consiglio d'Europa.
Ha dato un contributo rilevante allo sviluppo della teoria pura del commercio internazionale attraverso una serie di articoli sul problema ...
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LAFFÉMASS, Barthelémy de, signore di Bauthor
Economista francese, nato a Beausemblant (Delfinato) nel 1558, morto a Parigi nel 1623. Di umile condizione, riuscì a diventare, nel 1602, controllore generale [...] ancora presidente des requêtes, fido collaboratore di Richelieu, di cui godeva la piena fiducia, è anch'egli noto per una Histoire du commerce de la France (Parigi 1606), nella quale espone idee di netto sapore mercantilistico, in perfetto ...
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TUCKER, Josiah
Anna Maria Ratti
Economista e teologo inglese, nato a Laugharne (Galles) nel 1712, morto a Gloucester il 21 novembre 1799. Educato a Oxford, prese successivamente gli ordini e nel 1758 [...] la completa separazione politica delle colonie d'America dalla madre patria, non avrebbe causato danno al commercio inglese.
Una scelta dei più importanti scritti del T. è stata curata da R. L. Schuyler, New York 1931.
Bibl.: M. Block, Les progrès de ...
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PARIA
Ambrogio Ballini
. Forma corrotta, usata comunemente in Europa, del termine tamul paraiyan, col quale viene propriamente designata una casta molto umile di lavoratori della terra, minatori, tessitori, [...] apparvero il Voyage di P. Sonnenrat (Parigi 1782), l'Hist. des établissements et du commerce des Européens dans les deux Indes di G.-T.-F. Raynal (Ginevra 1780) e altre opere dello stesso tempo, mentre in realtà ai Paraiyan sono conservati, pur nella ...
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MUN, Thomas
Anna Maria Ratti
Economista inglese, nato a Londra nel 1571, morto ivi nel luglio 1641. Assai noto nel mondo degli affari e del commercio, fece parte, dal 1615 al 1641, della direzione dell'East [...] aumentare l'esportazione, sui vantaggi dell'esportazione dell'oro, sul metodo di calcolare la bilancia del commercio, ecc.), e anche gran parte delle argomentazioni svolte nella Petition and remonstrance of the governor of the company of merchants of ...
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LEVANTE
Ettore Rossi
. Vocabolo di derivazione romanica (ital., sp. e portogh. levante; fr. levant) passato in altre lingue (ingl. levant; ted. Levante); designa la parte da cui si leva il sole, quindi [...] o no i paesi della Balcania. La storia del Levante è la storia dei singoli paesi; per un certo periodo di tempo trad. ital., Storia del commercio del Levante nel Medioevo, Torino 1913) e di P. Masson (Histoire du commerce français dans le Levant ...
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GOURNAY, Jean-Claude-Marie-Vincent, de
Economista francese, nato a Saint-Malo nel marzo 1712, morto a Cadice il 27 giugno 1759. Figlio di un commerciante, si dedicò anch'egli al commercio in grande, [...] del G., nonostante che gli siano state attribuite in tutto o in parte alcune opere, e altre si ritengano da lui ispirate (Consid. sur le commerce, les compagnies, sociétés et maîtrises, scritta da Clinquot Blenoche).
G. occupa un posto notevole nella ...
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PARIS-DUVERNEY, Joseph
Anna Maria Ratti
Nato a Moras (Grenoble) nel 1684, morto presso Château-Thierry nel 1770, è il terzo e il più notevole dei quattro fratelli Paris (Antoine, Claude, Joseph e Jean) [...] richiamati a Parigi non appena il Law cadde in disgrazia e P. fu anzi incaricato della stessa liquidazione del sistema. andarono perduti. È a lui attribuita l'opera Examen du livre Réflexions politiques sur les finances et le commerce par Dutot ( ...
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NOGARO, Bertrand
Economista francese, nato a La Chapelle-la Reine (Seine-et-Marne), il 5 aprile 1880. D0po aver insegnato nelle università di Montpellier (1908-12) e di Caen (1912-21), ha successivamente [...] statistica (1935), di scienza delle finanze (1937) e di economia politica (1948). Segretario generale della Commissione finanziaria e doganale: Les régimes douaniers, ivi 1910 (2a ed. Le régime douanier de la France, 1931), L'évolution du commerce, du ...
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e-commerce
〈i kòmëës〉 locuz. ingl. [comp. di e-2 e commerce «commercio»], usata in ital. come s. m. – Attività consistente nell’acquisto e nella vendita di prodotti e servizî tramite Internet, sia da parte di aziende tradizionali sia tramite...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...