ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] liceo "C. Beccaria", suonava il violino, la viola e il pianoforte e, seppur sporadicamente, si era dedicato alla composizione e alla direzione di spettacoli teatrali), fu avviato ancora fanciullo allo studio della musica. Iniziato nel 1906 lo studio ...
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PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] 19 maggio) al 15 marzo 1602 fu maestro nel collegio Germanico e nella chiesa di S. Apollinare a esso associata. Nel marzo 1602 una tecnica policorale variegata, che diede impulso allo sviluppo della policoralità nella Confederazione polacco-lituana. ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] teorico. A questo riguardo si può affermare come soprattutto nel Secondo libro di madrigali a 4 e 8 voci avesse concesso non poco allo stile "moderno", individuabile in certi convenzionalismi sia melodici sia di carattere armonico. Tuttavia in alcuni ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] , abbandonata la fase strutturale, si fece più attenta alle dimensioni dell’ascolto e del suono, allo studio e all’impiego della voce, ai temi sociali e alla forza espressiva. Un esempio significativo fu Tutti la vogliono, tutti la spogliano ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] Cavaradossi (Municipale di Reggio nell'Emilia, 6 ott. 1938) e tornò ancora a Bologna, ma questa volta nelle vesti di Pinkerton il L. tende allo stentoreo, ma complessivamente l'ottima miscela di timbro suadente, passione e gusto mai volgare fa ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] il 15 sett. 1922, il F. si rimise allo studio, attingendo specialmente al Corso di composizione di V al teatro Regio di Parma.
Anche se precedente a Buricchio, composto fra il 1940 e il 1942, L'orso re fu rappresentato due anni dopo quest'ultimo, l'8 ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] , per la composizione, si dedicò nella città natale allo studio del violoncello, sotto la guida di P. V, pp. 187 ss.; L. Torchi, La musica strumentale in Italia nei secc. XVI, XVII e XVIII, Torino 1901, pp. 71, 83, 85 s., 152; V. Tardini, I teatri di ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] ", volendo probabilmente alludere allo stato di stanchezza vocale in cui si trovava l'artista (G. Zavadini, p. 268). Nello stesso anno a Roma si esibiva sulle scene del teatro Tor di Nona ne GliArabinelle Gallie di G. Pacini e al teatro Argentina nel ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] di violino. Fu educato nel monastero cistercense di Viktring nei pressi di Klagenfurt, dove fu anche introdotto allo studio del clavicembalo e dell'arpa (strumento, quest'ultimo, da lui prediletto). Proseguì gli studi nel seminario gesuita di Leoben ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] Genova 1879, pp. 15-42; C. Dell'Acqua, Lorenzo Gusnasco e i L. da Pavia. Contributo allo studio sull'arte degli organi nei secoli XV e XIX, Milano 1886, pp. 27 s., 33-36; G. Tamburelli, I L. e la tradizione organaria pavese, in Un secolo di vita del ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...