Trichinella Genere di Nematodi Adenoforei Tricocefalidi con l’unica specie T. spiralis (v. fig.), detta trichina; parassita di vari Mammiferi (maiali, cani, gatti, orsi, ratti e uomo), allo stadio adulto [...] sono lunghi 1 mm, le femmine 3-4 mm), dove si riproduce liberando una grande quantità di larve che raggiungono la muscolatura striata e si incistano; qui le larve non sono in grado di maturare, a meno che i tessuti non vengano mangiati da un altro ...
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Patologo inglese (Newton-le-Willows, Lancashire, 1917 - Winchester 1985), la cui attività di ricerca fu essenzialmente rivolta allo studio della struttura molecolare degli anticorpi. Per i risultati conseguiti [...] immunitarî. Dopo il 1960 P. fu professore di immunologia alla St. Mary's hospital medical school dell'univ. di Londra e poi capo del dipartimento di biochimica dell'univ. di Oxford, dove indirizzò le ricerche sul ruolo svolto dalle diverse cellule ...
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Nutrizionista francese (n. Algeri 1941). Laureatosi in Medicina all’Università di Parigi, ha conseguito la specializzazione in Neurologia per poi dedicare la vita allo studio dei comportamenti alimentari. [...] un regime iperproteico da lui ideato, che prevede la pressoché totale abolizione di zuccheri e carboidrati; la dieta è stata seguita da numerose celebrità internazionali e i libri di D. hanno venduto milioni di copie nel mondo. Tuttavia, la comunità ...
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Immunologo statunitense (n. New York 1940). Dopo aver studiato al liceo cattolico Regis High School, si è laureato in studi classici al College of the Holy Cross e in medicina alla Cornell University. [...] responsabile del laboratorio di Immunologia. Dal 1984 al 2022 è stato direttore dell’Istituto nazionale per lo studio delle allergie e delle malattie infettive. Dedicatosi da sempre allo studio delle malattie infettive, considerato uno dei massimi ...
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Cellula nervosa delle corna anteriori del midollo spinale, che trasmette alla periferia gli impulsi motori. Nell’arco riflesso o diastaltico il m. assicura la risposta agli stimoli; può essere percorso, [...] delle fibre muscolari contenute nei fusi neuromuscolari, aumentando in tal modo la sensibilità del recettore allo stiramento del muscolo in cui è allogato: i m. gamma costituiscono pertanto elemento essenziale del riflesso miotatico di estensione che ...
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Microbiologo statunitense (n. Oceanside, New York, 1939). Dopo essersi dedicato allo studio della lingua e della letteratura inglese presso la Harvard University, conseguì la laurea in medicina e avviò [...] National cancer institute di Bethesda; divenne professore di biochimica e biofisica a San Francisco, nell'univ. di California , tra l'altro, a individuare e analizzare i possibili rapporti tra virus e neoplasie e a dimostrare l'origine cellulare degli ...
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Medico (Monte S. Savino 1864 - Roma 1940). Insegnò igiene a Siena (1895), Bologna (1898), Roma (1915); fondò e diresse l'Istituto d'igiene sperimentale dell'univ. di Montevideo. Senatore dal 1920. Sfruttando [...] quale divenne possibile separare i virus dai batterî) che permise allo stesso S. di dimostrare l'esistenza anche nel mondo da un microrganismo ultrafiltrabile, da lui chiamato virus mixomatogeno, e da A. Lipschütz Sanarellia cuniculi. A S. si deve ...
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Medico francese (Parigi 1845 - ivi 1922). Medico militare, prestò servizio presso l'ospedale di Val-de-Grâce e poi in Algeria, dove condusse sistematiche ricerche sulla malaria, della cui natura parassitaria [...] genere. Ritornato in patria, divenne professore d'igiene militare e di medicina clinica a Val-de-Grâce, poi (1894) nell'Istituto Pasteur, ove si dedicò soprattutto allo studio della malaria e della tripanosomiasi tropicale. Nel 1907 ebbe il premio ...
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Cavità generale del corpo, rivestita da epitelio di origine mesodermica, in cui nei Vertebrati, negli Echinodermi e in alcuni Vermi sono situati i visceri. Residui del c. si rinvengono in corrispondenza [...] del pericardio e dei nefridi negli Artropodi e nei Molluschi. Nell’Uomo e nei Mammiferi, in rapporto allo sviluppo del diaframma e alla delimitazione del pericardio, il c. è costituito dalle cavità pericardica, pleuriche e addominale.
Celosomia La ...
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Medico francese (Mulhouse 1840 - Parigi 1919). Insegnò clinica medica a Strasburgo e, dal 1870, a Nancy occupandosi di anatomia patologica e compiendo ricerche sulle manifestazioni nervose del tifo, sugli [...] S. Freud, che nel 1899 fu suo ospite a Nancy. Sostenne che i fenomeni ipnotici sono provocabili presso la quasi totalità degli individui per mezzo della suggestione (dottrina della cosiddetta "scuola di Nancy") e non sono dovuti allo stato di sonno. ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...