GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di Carlo V, avvenuta a Bologna nel 1529, il G. ricevette dall'imperatore il titolo di conte palatino e la concessione di aggiungere le colonne d'Ercole allo stemma di famiglia per i servigi resi alla causa imperiale così come per la sua posizione nei ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Carbonara, dove il C. studiò in gioventù, rigurgitava di testi ermetici ed è probabile che egli ne abbia risentito una qualche duratura influenza. Altre ipotesi allo stato delle nostre conoscenze appaiono assai poco plausibili: di un serio interesse ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] «[Pontano] discese di poi alla natura del re, il quale dixe essere tardo d’ingegno, et per questo penare assai a risolversi, et poi si è resoluto è tardo allo exeguire et pocho pensitivo ad altro che a’ casi presenti» (VI, 1, n. 97, p. 132). Pontano ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] a una ipotetica "società" di donne, in qualità di "placido narrator di cose liete" e di precettore galeotto che ammicca con complicità allo "stimol fornicario" delle ascoltatrici. La sua vivace affabulazione ha per temi prediletti le "argute celie ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] imposero i nomi di Giovanni Francesco Pietro Melchiorre. Rimasto orfano di padre nel 1608 e di madre nel 1609, fu affidato allo zio senatore Antonio Boldù, che gli impartì un'educazione consona al suo rango avviandolo agli studi giuridici, filosofici ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] "libelli portatiles in formam enchiridii") volte non tanto ad abbassare i prezzi e a diffondere il libro popolare, quanto a favorire un uso diverso del libro, meno legato allo spazio dello studio, in direzione piuttosto di un ampliamento del pubblico ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ciceroniano De inventione e della Rhetorica ad Herennium, che il L. attribuisce allo stesso Tullio. Lo di G. Porta, Milano 1990-91, ad ind.; I. Del Lungo, Dino Compagni e la sua "Cronica", Firenze 1879-87, ad ind.; U. Marchesini, Due studi biografici ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] ogni forma di collaborazione a riviste o giornali. Due anni dopo, in seguito alle leggi razziali, venne anche privato della cittadinanza, e condotto allo stato di apolide.
Il 12 febbr. 1938, il G. sposò Natalia, figlia del professor Giuseppe Levi ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] i quali solo alcuni discutono temi religiosi. La Vita, camuffata da lavoro di traduzione e strutturata in base allo schema di una bizzarra agiografia, è in realtà, secondo Seidel Menchi, un componimento originale, teso a diffondere i principî dello ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] sue orazioni ufficiali, teso allo splendore del linguaggio e alla varietà di concetti e simboli (Poggiani, Epistolae, ; Nunziature di Venezia, IX, a cura di A. Stella, Roma 1972, p. 37 e passim; X, a cura di A. Stella, ibid. 1977, ad Indicem; XI, a ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...