(diossido di zolfo) Composto chimico contenente lo zolfo tetravalente, di formula SO2; è un gas dall’odore pungente, soffocante, 2,26 volte più denso dell’aria, dannoso per gli organismi animali e vegetali. [...] , per es. facendo passare i gas caldi in cicloni o in filtri elettrostatici.
L’acido s., di formula H2SO3, non è noto allo stato libero, però le soluzioni acquose di anidride s. reagiscono come sue soluzioni (conducono la corrente, danno i sali ...
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torio Elemento chimico, simbolo Th, peso atomico 232,04, numero atomico 90, appartenente alla serie degli attinidi; scoperto da J.J. Berzelius (1828). Il t. è uno degli elementi radioattivi che si trovano [...] per vetri speciali, come catalizzatore nelle reazioni di deidrogenazione organica; per il suo alto potere emittente è utilizzato, allo stato di dispersione, come additivo del tungsteno nella fabbricazione di filamenti per lampade a incandescenza. Ha ...
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Chimico e fisico (Fournes-en-Weppes, Nord, 1830 - Grenoble 1901), prof. nell'univ. di Grenoble (dal 1870). A R. si debbono numerose ricerche di elettrochimica, termochimica, chimica analitica [...] del metodo di Dumas basato sulla misura della densità gassosa. Successivamente si dedicò allo studio del comportamento delle soluzioni acquose di acidi e basi, forti e deboli, e dei loro sali, avanzando l'idea di una azione indipendente in soluzione ...
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tellurio Elemento chimico di numero atomico 52, peso atomico 127,60, simbolo Te. Ne sono noti 8 isotopi stabili con peso atomico fra 120 e 130.
Il t. fu scoperto nel 1782 da J.F. Müller, ma fu isolato [...] tellururo (di ferro, rame, piombo, argento, oro ecc.) in molti minerali (di solito assieme a solfuri e seleniuri) e come ossido e anche allo stato nativo, sotto forma di granuli di colore bianco stagno con lucentezza metallica (rinvenuto per la prima ...
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chimica La ripetuta operazione di cristallizzazione di una sostanza allo scopo di ottenerla in uno stato di maggiore purezza. L’operazione si compie, per es., sciogliendo la sostanza in un solvente a caldo [...] raffreddare in modo da far cristallizzare il soluto (in quantità dipendente dalla differenza della sua solubilità a caldo e a freddo nel solvente prescelto). Con la r. la maggior parte delle impurezze rimane nelle acque madri della cristallizzazione ...
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Elemento chimico del gruppo delle terre rare, simbolo Y, numero atomico 39, peso atomico 88,91. Scoperto da J. Gadolin nel 1794, si trova in natura in numerosi minerali, principalmente nella gadolinite, [...] del cloruro con sodio o per riduzione dell’ossido con magnesio o per elettrolisi dei cloruri di i. e di sodio fusi.
Allo stato puro, trova impiego nell’industria metallurgica per eliminare l’ossigeno; insieme ad altri metalli delle terre rare ...
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Chimico e scrittore polacco (n. Złoczów 1937), naturalizzato statunitense nel 1955. Premio Nobel per la chimica nel 1981 insieme a K. Fukui, ha svolto ricerche di chimica organica teorica, in particolare [...] classi di reazioni.
Vita
Ha studiato alla Columbia e alla Harvard University; dal 1965 professore alla Cornell (con Vivian Torrence, 1993) e The same and not the same (1995, trad. it. La chimica allo specchio, 2005) e del saggio Old wine, new ...
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Denominazione generica di tutti i composti organici, alifatici, eterociclici, aromatici saturi e non saturi, che contengono uno o più gruppi −COOH. Il loro nome si ottiene facendo seguire la parola acido [...] .).
Gli acidi carbossilici si preparano per ossidazione di alcoli e aldeidi, per saponificazione degli esteri, delle ammidi, dei nitrili e con l’ammoniaca per dare le corrispondenti ammidi. Sono abbondantemente diffusi in natura sia liberi sia allo ...
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Chimico (Cambridge 1897 - ivi 1978); prof. di chimica fisica a Cambridge (dal 1937 al 1965). Ha compiuto fondamentali ricerche nel campo della fotochimica (per es., per la rilevanza dei risultati ottenuti, [...] fotochimiche subite dai chetoni). Inizialmente si dedicò allo studio della fotolisi di composti carbonilici attraverso Successivamente studiò il meccanismo di combustione degli idrocarburi, e la cinetica della reazione di polimerizzazione del cloruro ...
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Chimico statunitense (Cleveland 1919 - Cambridge 2011). Prof. di chimica all'univ. del Minnesota (dal 1946 al 1959) e poi a Harvard. È noto per il complesso di ricerche sulla struttura e sulla reattività [...] coinvolti in questi composti. I suoi studî hanno contribuito allo sviluppo delle conoscenze teoriche sui legami in varî aggregati ionici e molecolari (cluster, clatrati). Per tali ricerche gli è stato conferito nel 1976 il premio Nobel per la chimica ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...