MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] alti della pittura marchigiana del Settecento, per il perfetto equilibrio compositivo, per la misura che èallo stesso tempo classica e accostante, per l'altissima qualità dell'esecuzione.
Il soggiorno maceratese lo portò a eseguire altri interventi ...
Leggi Tutto
BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] ricrearlo secondo "l'indole della nuova favella". Delle due forme di fedeltà possibili, alla lettera eallo spirito, la prima è la più infedele, mentre l'altra è "una specie d'imitazion creatrice", la quale "raddoppia l'originale" facendo in modo che ...
Leggi Tutto
FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] che il F. raggiunse nel gennaio del 1914, dedicandosi al consolidamento dell'influenza italiana nella Somalia settentrionale eallo sviluppo della cooperazione militare tra il governo di Mogadiscio ed i sultanati protetti in funzione antimullista. Le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] della luce di James Clerk Maxwell. Diede impulso alla riorganizzazione eallo sviluppo della fisica italiana, partecipando alla fondazione della Società italiana di fisica (1897) e realizzando il nuovo Istituto di fisica di Bologna (1907).
La ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] Si dedicò fin da ragazzo allo studio dei classici latini e greci eallo studio delle lingue "così in Riv. delle biblioteche, III (1892), 31-32, p. 100; F. Sensi, C. Tolomei e C. C., in Arch. glottol. ital., XII (1893), pp. 441-60; L. Frati, ...
Leggi Tutto
BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] " (ibid., p. 5). Le regole stesse, che gli antichi pongono, non hanno una validità assoluta, ma relativa alle occasioni eallo spirito concreto, effettuale del componimeiito affrontato "la natura dei fatti o delle cose stesse" pone essa di volta in ...
Leggi Tutto
CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] in conto da Giovanna nell'adesione a Clemente VII. Solo nel 1379 Urbano VI si rivolse però al re d'Ungheria eallo stesso C. per chiederne l'aiuto contro la regina scismatica.
Intanto re Luigi affidava a C. la direzione delle operazioni militari ...
Leggi Tutto
Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] in possesso del potere di ricostruire una riedizione della situazione incestuosa in cui egli, il violentatore, èallo stesso tempo il violentatore-feticcio e il bambino suo doppio. Qualunque sia l'ipotesi interpretativa, il pedofilo cerca di sfuggire ...
Leggi Tutto
PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] principalmente alla storia ecclesiastica (iniziando con il De varia creatione Romani pontificis, un trattato sulla storia delle elezioni papali) eallo studio degli edifici di culto cristiani. Nel 1565 ricevette da Pio IV un impiego come corrector ...
Leggi Tutto
BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] insegnò teologia assumendo come manuale la Summa di S. Tommaso. Tre anni dopo ritornò alla solitudine, per dedicarsi alla preghiera eallo studio intenso. Non aveva ancora scoperto la sua vera vocazione di scrittore di spiritualità, ma già i temi si ...
Leggi Tutto
allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...