BRUNELLESCHI, Umberto
Giuseppe Selmo
Figlio di Pietro e di Benedetta Cappelli, nacque a Montemurlo il 21 giugno 1879. Studiò pittura e scultura all'Accademia di Belle Arti di Firenze sotto la guida [...] altri, da Boldini, D'Annunzio, Ida Rubinstein.
Allo scoppio della prima guerra mondiale, il B., tornato 21 dic. 1933 (cita un libro di memorie, Danton 61.66 che non è stato possibile rintracciare); G. Adami, Un secolo di scenografia alla Scala, Milano ...
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ARETUSI, Cesare
Andrea Emiliani
Figlio di Pellegrino, non è conosciuta la sua data di nascita. Nel contratto stipulato il 27 ag. 1586 dall'A. con i monaci benedettini, per la decorazione del coro di [...] si diede allo studio della pittura, ispirandosi alle opere di Bartolomeo Ramenghi da Bagnacavallo, e a quelle Parma lo nominò pittore di corte per la sua rara abilità di ritrattista e lo lasciò andare a Ferrara da Alfonso II, che gli diede l'incarico ...
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DE ROCCHI, Francesco
Maria Flora Giubilei
Figlio di Carlo e di Rosa Morandi, nacque a Saronno (prov. di Varese) il 13 marzo 1902. Frequentò i corsi di A. Alciati e di G. Tallone e si diplomò all'Accademia [...] . L'Annunciata), Milano 1969; Id., D., Milano 1969; H. Ghilardi, F. D., in La Vita cattolica, 15 giugno 1969, p. 3; E. Fabiani, Visita allo studio: F. D., in Notizie d'arte III (1971), I, pp. 11-14; Omaggio a D. (catal.), Milano 1980; L. Borgese, F ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] adoperò, ed una soave maniera di passare dal chiaro allo scuro nelle cose, che tonde hanno a sembrare, senza che si scopra né dello scuro, nè del chiaro il preciso confine, e senza lasciarvi una pennellata apparire, in quella guisa che dimostrano ...
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AMICO, Giovanni Biagio
Grazia Pezzini
Architetto e teologo, nato a Trapani il 3 febbr. 1684, da famiglia molto modesta. A quattordici anni entrò sacrestano nella chiesa appartenente alla Congrega delle [...] quelle della Sicilia, ma si dedicò allo studio dei trattati di Vitruvio, Palladio e Scamozzi. Pubblicò egli stesso un trattato 134; G. B. Comandè, Il prospetto della chiesa di S. Anna a Palermo e il suo architetto,in L'Urbe,XI, 2 (1948), pp. 7-9; G. ...
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ARMENISE, Raffaele
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Bari il 20 marzo 1852. Vinta una borsa di studio della sua provincia di sessanta lire mensili, passò a Napoli alla scuola di G. Ruo e di D. Morelli. [...] del suocero; del lungo periodo lombardo sono anche La visita allo zio cardinale (Museo Revoltella di Trieste), La famiglia del cieco,l'Infanzia (Museo Mitchell di New Orleans), La pesca e la Fede (Museo di San Gallo), l'Alchimista,l'Affogato ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] sulla quale si era attestata la fiducia artistica del Rinascimento. E l'applicazione da parte di G. allo studio dell'anatomia - con pratica diretta della dissezione, come ricordato da Vasari (V, p. 166) e come risulta dal suo lascito grafico - non si ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] tepidarium delle terme di Diocleziano in chiesa (S. Maria degli Angeli: Ackermann, 1968, pp. 105-109, 272-277). Allo stesso anno è datato il progetto per la cappella Sforza nella basilica di S. Maria Maggiore (realizzata da Tiberio Calcagni). L'età ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] rilevato elementi compositivi tratti da Raffaello, interpretati in S. Michele in modo personale e innovativo nel rifarsi per la Presentazione al tempio e sposalizio allo schema a scena multipla della Liberazione di s. Pietro nella stanza di Eliodoro ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] rivelano la forte influenza di Masaccio nell'uso dello scorcio come elemento di espressività emotiva e nei contrasti di luce e di ombra, uniti allo studio del nudo classico. La Crocefissione, in particolare, deriva chiaramente da quella di Masaccio a ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...