MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] , 1969), ai caratteri del primo periodo paleologo, sul tipo delle costantinopolitane Fethye Cami e Kariye Cami (Zeri, Campagna Cicala, 1992). Allo stesso indirizzo di estrazione costantinopolitana appartiene la lastra a mosaico della Madonna in trono ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] per "inventiva" a un "ser Giovanni"" da identificare, appunto, con lo stesso Gherardi.
Tra 1425 e 1426, perduto l'incarico allo Studio e frustrato nelle sue ambizioni architettoniche, il G. sembra aver concluso la sua attività professionale. Stando ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] da Peschiera del Garda (prov. Verona) alle Grazie di Curtatone, si dilata e forma un'ansa che circonda una sorta di penisola su cui si stende ricostruito secondo i documenti dopo il 1154; allo stesso periodo è anche databile il campanile di S. Maria ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] di un tempio. I testi matematici paleobabilonesi registrano talvolta problemi di edilizia legati alla costruzione di muri, allo scavo di canali e al conteggio dei mattoni, moltiplicati in unità prefissate per le dimensioni dei muri (Tav. II).
Per la ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] La guerra civile (fitna) del sec. 11° portò allo smembramento e alla conseguente frammentazione dell'Andalus in regni indipendenti; C. aperti al di fuori delle mura; uno tra i più antichi e di più lungo uso fu quello fondato nella zona meridionale al ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] a Venezia, ove giunge il 26 ottobre, sì da essere pronto ad accogliere, allo sbarco, il 1° novembre il padre con i ferri ai piedi e a scortarlo pietoso sin "la Forte" dov'è rinchiuso in attesa di giudizio. Il G. si adopera a un tempo per abbreviarne ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] aveva dipinto la Punizione di Giulia Tarpea, nota solo da una copia cinquecentesca (Farinella, 1992, p. 68); ma è probabile che allo stesso ciclo si colleghino altri disegni autografi di Peruzzi come la Lupa capitolina (Louvre), il Dio Tevere, il ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] , 1, pp. 13-26; D. Whitehouse, L'abbazia di Farfa: VIII e IX secolo, Archeologia laziale 6, 1984, pp. 289-293; id., Farfa Abbey der Zeiten, 2), Graz 1978; C. Bertelli, Traccia allo studio delle fondazioni medievali dell'arte italiana, in Storia dell' ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] dalle gemme-a. greco-egiziane. Compaiono spesso nomi divini di origine ebraica, come Iao e Sabaoth, così come quelli dei quattro arcangeli, allo scopo di invocare il potere divino; intento implicito anche nell'uso frequente del Trisághion (Santo ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] di neoplatonismo. Se i due grandi rami della tradizione cristiana - quello latino, risalente a s. Agostino, e quello greco, risalente allo pseudo-Dionigi - si saldarono a partire dal sec. 9° in ciò che può essere definita una "trasformazione ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...