Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] ancora un giovane del tipo dell'Usher di Poe, dal ‟pallore quasi radioso", e dall'‟espressione che il pensiero rendeva misteriosa", dedito allo studio dell'alchimia e preparato alla rivelazione dei misteri ultimi da un adepto dell'ordine rosacruciano ...
Leggi Tutto
ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] ancora un forte gusto provinciale. A Palestrina si producono ritratti in calcare e terracotta sempre più influenzati dalla produzione cittadina (come i nn. 10 e 12 Giuliano). Allo stesso ambiente italico-romano si può riferire un busto in calcare di ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Siria nel tardo sec. 5° e nel 6° (Kleinbauer, 1987), potrebbe essere giunta fino in Egitto proprio da quella regione, analogamente allo schema della chiesa circolare di Pelusio.L'architettura delle chiese monastiche in Egitto ebbe in sostanza le ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] la mente, come infatti è avvenuto, ai nomi di Goya o di Tolstoi.
La tensione imposta al F. dalla esecuzione della vastissima tela (quasi sei metri di base) - peraltro gratificata, l'8 nov. 1878, dalla visita di Umberto I allo studio del pittore, indi ...
Leggi Tutto
BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] allo sbalzo, libero o battuto sulla matrice, a volte arricchito con graffiti e incisioni. Frequenti erano anche le commistioni con altri materiali e , The Region of the World, a cura di V. Minorski (E.J.W. Gibb Memorial Series, n.s., 11), London 1937 ...
Leggi Tutto
LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] 2-3 e largo mm. 10 ca. tagliato longitudinalmente nella sua parte centrale per una lunghezza uguale allo spessore del profilo, su di una l. di Corbie (Parigi, BN, lat. 12051), e la mano di Dio Padre, su di un manoscritto del monastero di S. Salvatore ...
Leggi Tutto
VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] del pianterreno, segna l'affermazione a V. di un'architettura gotica dall'accento rayonnant, tendente allo sviluppo e al raffinamento degli elementi ornamentali, nonché alla ricerca di nuove, ardite soluzioni strutturali.Un'iscrizione posta ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Bibl., 7675), ha un corredo decorativo meno ampio, con ca. trenta miniature per Genesi ed Esodo e quasi il doppio per il Nuovo Testamento; allo stesso modulo si attiene sostanzialmente anche la B. illustrata di Holkham Hall, del sec. 14° (Londra ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] prim'ordine, a giudicare dai bellissimi capitelli del transetto, nell'arco trionfale verso la tribuna - allo stesso Giovanni è stata attribuita (Martinelli, 1969) una testa di donna facente parte di una struttura architettonica, forse originariamente ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] sec. 10°, sono tutte nello stile di Mammen, mentre gli esemplari in Norvegia appartengono allo stile di Ringerike e datano all'inizio del secolo seguente. È in Svezia che tale tipo di monumento divenne un simbolo importante, andando a costituire ...
Leggi Tutto
allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...