Figlio (n. verso il 1320 - m. 1378) di Stefano e di Valentina Doria. Erede di parte dei territori viscontei, ottenuto il vicariato imperiale (1355), godette dell'appoggio anche della monarchia francese [...] Gian Galeazzo la mano di Isabella di Valois figlia del re di Francia Giovanni II. L'appoggio dell'Impero e della monarchia francese diede allo stato visconteo un periodo di pace, che servì a Galeazzo (stabilitosi a Pavia, mentre il fratello Bernabò ...
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Uomo politico inglese (Windlestone, Durham, 1897 - Alvediston, Wiltshire, 1977).
Esponente del partito conservatore, come ministro degli Esteri, tra le due guerre avversò la politica accomodante di A.N. [...] a favore della Società; contrario alla politica di distensione nei riguardi della Germania e dell'Italia perseguita da Chamberlain, si dimise nel febbraio 1938. Allo scoppio della 2a guerra mondiale, fu ministro dei Dominions con Chamberlain, poi nel ...
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Politico e letterato (Squillace 490 circa - Vivario 580 circa); figlio d'un alto funzionario di Teodorico, fu (507) questore, nel 514 console, e nel 523 magister officiorum, ministro per la politica interna; [...] , un monastero che, fornito di una ricca raccolta di codici e di uno scriptorium, divenne il prototipo dei centri culturali monastici del Si tratta di un manuale (in due parti) introduttivo allo studio sia della Bibbia sia delle arti liberali, in ...
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Uomo politico e cospiratore (Milano 1785 - Hospenthal, Uri, 1846). Sposò nel 1806 Teresa Casati, e benché la moglie fosse legata alla corte vicereale, si fece notare come uno dei più tenaci avversarî dell'influenza [...] rivendicare l'indipendenza lombarda; fallita la missione e affermatosi il dominio austriaco in Lombardia, Federico fu condannato a morte. Commutata la pena nel carcere a vita allo Spielberg, nel 1835 deportato in America, ritornò in Europa nel 1837 ...
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Storico e uomo politico italiano (Fiume 1909 - Milano 1999). Aderì giovanissimo al Partito comunista e vi rimase fino al 1939. Arrestato e internato in Francia durante il fascismo, tornò in Italia nel [...] 'attività giornalistica. Nel 1980 venne nominato senatore a vita. Come storico, V. fornì contributi importanti allo studio del socialismo e dell'Italia contemporanea: Tutte le strade conducono a Roma (1947); Storia del movimento socialista. L'epoca ...
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Nome con cui è noto il capopopolo napoletano Tomaso Aniello (Napoli 1620 - ivi 1647). Allo scoppio della rivolta napoletana del 7 luglio 1647 M. era a capo di alcuni ragazzi, appartenenti alla compagnia [...] nacque un tafferuglio che sollevò a rumore tutti i quartieri popolari adiacenti al mercato. I rivoltosi, guidati da M. e da altri capi popolani, invasero la reggia, forzarono le carceri, distrussero gli uffici daziarî. Scomparsi dalla scena, per varî ...
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Patriota (Milano 1796 - Genestrelle, Casteggio, 1878). Membro della setta segreta dei federati, allo scoppio del moto piemontese del marzo 1821 si recò a Novara, quindi a Torino, ove ebbe dei contatti [...] . Condannato a vent'anni di carcere duro (1823), fu rinchiuso allo Spielberg. Nel 1835 il resto della pena gli fu commutato nel ; promotore della Società nazionale (1857), fu più volte deputato e, dal 1860, senatore. Dopo l'ingresso di Garibaldi a ...
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Patriota irredentista (Pisino 1884 - Trento 1916); arruolato come semplice soldato nell'esercito austriaco allo scoppio della prima guerra mondiale, fuggì in Italia e partecipò attivamente alle manifestazioni [...] luglio 1916 fu fatto prigioniero dagli Austriaci con Cesare Battisti, e ne condivise la sorte. Medaglia d'oro alla memoria. della morte di Fabio, s'imbarcò subito per l'Italia e, arruolatosi volontario, cadde combattendo a Monte Zebio. Mario (Pisino ...
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Figlio (Firenze 1590 - ivi 1621) del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Sposato a Maria Maddalena d'Austria (1608) e salito al potere nel 1609, subì nei primi anni l'ascendente della madre [...] guerra di successione di Mantova. Potenziò la marina mercantile e quella da guerra. Costruì il molo di Livorno e prepose al governo della città lo zio don Giovanni. Protesse e stimò il Galilei, che richiamò allo Studio pisano dal quale si era dovuto ...
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Patriota lombardo (Viggiù 1802 - San Francisco, California, 1861); nel 1821 aderì al moto piemontese; dopo un breve esilio in Spagna e nel Messico (dove partecipò a una cospirazione repubblicana contro [...] Bologna per prender parte al moto romagnolo, ma la spedizione fu bloccata sulle Apuane, e l'A. fu arrestato e consegnato all'Austria. Condannato a 20 anni di carcere allo Spielberg (1834), fu nel 1836 deportato in America, dove rimase fino alla morte ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...