PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] mottetti prodotti da Graziani in Roma a metà secolo, che spesso esibivano passaggi assolo in recitativo florido e in arie strofiche, accanto allo stile concertato a più voci. A questi modelli italiani Peranda aggiunse l’uso degli strumenti, tipico ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] Sáchsische Landes Bibliothek di Dresda.
Paolo Girolamo nacque a Parma il 17 apr. 1704 (e non nel 1713, come indica il Fétis). Dedicatosi allo studio dei fagotto e marginalmente anche dell'oboe, dall'ii giugno M7 fece parte della Guardia irlandese del ...
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PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] international des sources musicales (RISM) ai libretti d’opera, progetto ambizioso quanto problematico, il cui sviluppo è tuttora allo studio.
Membro della redazione della Rivista italiana di musicologia dal 1968 al 1972, membro dal 1973 dello ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] l’opera (l’addio alle scene avvenne allo Shrine Auditorium di Los Angeles, con Don Giovanni C. Clerico, Giulio Neri, una vita nella voce, Torino 1981, pp. 55-58; R. Celletti, E. P., in Musica, X (1986), n. 43, pp. 24-26; Id., Il teatro d ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] e ampliato in seguito con alcune importanti sezioni dedicate allo stile osservato e al contrappunto (Venezia 1797). Tra il 1785 e il 1789 fu corrispondente e archi (Firenze 1781 circa); 6 trii per 2 violini e basso (s.l. né d.); 6 sonate per ...
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LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] 1967), pp. 175-182.
Il figlio Clemente, nato a Trento il 1( dic. 1929, fu avviato allo studio del pianoforte all'età di cinque anni, sotto la guida di U. Beretta e, dal 1943, di A. Tartarotti. Nel medesimo anno si trasferì con la famiglia a Povo, per ...
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BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] assolse mai al suo incarico; nel 1755 appunto ritornò a Urbino come maestro di cappella e qui rimase sino al 1757 quando, nel marzo, si trasferì a Recanati per succedere allo zio nel duomo di quella città. Fu di nuovo maestro di cappella a Pesaro dal ...
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DI JORIO, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque ad Atessa (Chieti) il 28 giugno 1890 da Girolamo e Antonia Cinalli. Fu avviato prestissimo allo studio della musica e a soli undici anni suonava già il corno [...] Abruzzo al musicista A. D., in Il Giornale d'Abruzzo e Molise, Pescara 1960; Manifestazioni musicali in onore del maestro A. di A. D., Milano 1974, pp. 11 ss.; O. Giannangeli, A. D. e la canzone abruzzese, ibid., pp. 15-23; G. Falcucci, I 90 anni di A ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] tuttavia arricchita nella scrittura melodica grazie agli apporti di una tradizione tipicamente nazionale.
Allo scoppio della prima guerra mondiale il C. rientrò in Italia e, richiamato alle armi, tenne una serie di concerti per i soldati al fronte ...
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BACCUSI (Boccusi, Baccusio, Bacchusi), Ippolito
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Di origine mantovana, il suo anno di nascita è incerto. Il teorico e compositore cinquecentesco Scipione Cerreto, citato [...] prime composizioni sicuramente databili siano del 1570; ancora più strano è che per circa quarant'anni il B. non abbia ove, tra l'altro, insegnò anche allo Zacconi la pratica del "contrapunto alla mente". Nel 1587 e nel 1588 il B. ricopriva ancora la ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...