GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] . Illica, Andrea Chénier, che era stato peraltro offerto allo stesso Franchetti, ma che questi cedette generosamente al collega. U. G., a cura di M. Morini, Milano 1968; P. Santi, Romanzo e orchestra in G., ibid., pp. 107-116; H.-L. de La Grange, ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] 'ardore femminili, e insieme con una "nobilissima castità" anche nei momenti di trasporto erotico: una recitazione dunque strettamente intonata allo stile wagneriano, ma capace di ammorbidirsi nei passi di abbandono lirico con una particolare soavità ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] corni "Nelle guerre d'amore non val sempre il valore" (atto III, scena 2) si avvicina nella forma e nel carattere allo stile serio (cfr. Abert, I, pp. 147 s.). La realizzazione dell'opera doveva incontrare difficoltà ben maggiori, dovute all'ostilità ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] al 1512), del quale egli fu "compare e servidor ... antichissimo e devotissimo", secondo la testimonianza del figlio Girolamo nella lettera dedicatoria allo stesso Bembo del suo primo libro d'intavolatura. È il caso di ricordare qui che riconosciamo ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] . Si può così analizzare, sia pure con lacune, il processo che, dagli esordi ancora molto legati allo stile scarlattiano (la prima partitura superstite è quella de Gli amanti generosi, 1705), porta alle grandi arie del Demofoonte (1735), pasticcio ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] II, pp. 138-163; G. Roncaglia, G. G. C. quartettista, in Musiche italiane rare e vive da Gabrieli a Verdi, Siena 1962, pp. 293-299; F. Torrefranca, Avviamento allo studio del quartetto italiano, a cura di A. Bonaccorsi, in L'Approdo musicale (Torino ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] apertura de Il primo libro de madrigali a sei voci (1586), dedicato al duca Ottavio Farnese, e accennate in una lettera del 20 apr. 1580 indirizzata allo stesso (Paget, M.A. I.: new biographical information, p. 10). Tre madrigali - Spess'in parte del ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] testimoniano le dediche allo stesso B. del Primo libro di madrigali a quatro voci (Venezia 1558, G. Scotto) e del Libro terzo de , s. 2, II (1876), pp. 3-55; C. Malagola, Della vita e delle opere di A. Urceo, Bologna 1878, pp. 119-124; G. Gaspari, ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] allo zio don Pietro Logroscino, maestro di cappella nel duomo di Bitonto, la sua prima formazione musicale, che poté svolgersi regolarmente e anno fu rappresentato anche l'intermezzo in due parti e a tre voci La pastorella scaltra presso il teatro ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] infine la sua formazione di base si dedicò, su consiglio dello Zingarelli, allo studio dei grandi "classici" della musica, da Jommelli, Piccinni e Sacchini a Bach, Haydn e Mozart. Nel biennio 1819-21 il C. esercitò al collegio S. Sebastiano ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...