FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] appunto le notizie richieste dal F. a tale scopo. Di quest'opera non resta traccia e, data l'assenza di altri riscontri più probanti, non è da escludere che sia rimasta allo stato di progetto.
Del F. ci sono invece giunti due poemetti in volgare: il ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] "; ed un gruppo di Toscani, venuti da Siena e Pisa (ghibelline) e da Firenze (guelfa), era accorso alla corte di Siviglia di B. come autore. Tuttavia tale ipotesi non appare, allo stato attuale, accettabile. Gli argomenti addotti in favore di ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] nel 1464, a Girolamo inviato d'Urbino a Roma nel 1532, a Sebastiano che ebbe uffici diplomatici e militari tra il 1523 e il 1547, allo zio Guidantonio comandante di contingenti feltreschi nel Regno di Napoli nel 1570-71. Il padre Pietro, capitano ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] alcune parti, soprattutto all'inizio, per la tesa e solenne celebrazione del linguaggio tragico, sentito come la forma più alta della tradizione, protetta da sacro pavor: mito da riproporre allo scrittore moderno che voglia recuperare la forza di un ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] poetici in suo onore curata, a qualche anno di distanza dalla sua morte, da Giulio Segni e indirizzata al cardinale Cinzio Aldobrandini.
La continua applicazione allo studio degli antichi codici e al commercio con gli uomini di lettere si accompagnò ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] di filosofia morale e di geografia. Nel 1712 venne nominato professore di storia sacra e profana allo Studio fiorentino, ma il campo di S. Moisè "dove vedo passar della gente senza fine e in conseguenza non ci godo la quiete del mio romitorio di S. ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] da uno zio materno. Passò quindi sotto la protezione dell'abate G. De Biasi, che lo educò allo studio del latino e alle eleganze "toscane", a metà Settecento strenuamente difese dagli Accademici Agiati roveretani. Indirizzato dallo stesso De Biasi ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] alla ricerca agronomica, il secondo allo studio della lingua e della letteratura latina. Il suo impegno Verona nel 1877. Altre traduzioni sono relative al De Senectute di Cicerone e alle Lettere di Orazio. Il D. tradusse inoltre in esametri latini ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] la storia della tipografia pavese del secolo XV.
Allo stesso periodo risalgono alcune opere di stampo prettamente 1909), pp. 188, 23-234, 238 s.; S. Manfredini, L'Accad. degli Affidati e le sue leggi, ibid., IX (1909), pp. 74 s.; M. De Bernardi, Un ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] In realtà, il rapporto con i Medici oscillò a lungo tra amicizia e ostilità, specialmente quando, nel corso del XV secolo, la famiglia si dalla sudditanza all’imperatore e al pontefice. L’ultima parte, rimasta allo stato progettuale, avrebbe dovuto ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...