COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] allo studio delle lettere greche dall'insegnamento dei "vitelliano" Alessandro Olivieri, il quale suggerì al discepolo l'amore pel teatro comico e l'interesse per la papirologia.
Il C. aveva, peraltro, alle spalle, quando intraprese il proprio ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] figura si prestava ad essere screditata da avversari interni ed esterni allo Stato per la meritata fama di uomo rozzo e gaudente, tanto più occorreva tesserne le lodi e crearne un'immagine opposta. Della interessante genesi di questa "tradizione" che ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] aprì una scuola privata che ebbe fra i suoi allievi anche G. Rossini, e compose i Versi a Clori (Venezia 1807), sette elegie d'amore in terza Farini: in una bizzarra forma artificiosa, ispirata allo stile pedantesco del Cinquecento, il L., attraverso ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] a insegnare lettere classiche in un liceo cremonese, prima come reggente della cattedra e dal 1870 al 1874 come titolare: convertendolo dalla sanscritistica allo studio della filologia classica, quest'esperienza gli procurò la nomina, il 12 genn ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] del conflitto mondiale, in cui morì l'amico fraterno G. Borsi, gli procurò un'acuta crisi religiosa. Ed è con Creature (Torino 1918), dedicato allo scomparso, che si inaugura un nuovo corso. Questi "quadri di vita per la gioventù", in quanto commossa ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] allo stesso Carli: "...deve sapere ch'è una scrittura molto salsa e pungente, composta da spirito assai vivace e che vale oltremodo nelle cose satiriche e da Parigi a Claudio Achillini nel 1620, e da parte dello scrittore bolognese si può altrettanto ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] il F. pubblicò anche la sintesi teatrale L'idealeinfranto. Allo stesso anno risale il breve amore per Sibilla Aleramo, stima del Franchi.
Negli ultimi anni della sua vita egli insegnò italiano e storia all'Accademia di Firenze. Il F. morì a Firenze il ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] allo Stato pontificio anche sulla base della sua nuova visione, politica. Di lì a poco l'insegnamento di G. B. Vermiglioli e d'une statuette étrusque, ibid. 1863. In questi e in numerosissimi altri scritti del periodo, pubblicati sia in Francia ...
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DEL GRAZIA, Soffredi
Mario Pagano
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, probabilmente verso il 1240, da Grazia di Soffredi della famiglia dei Bargesi, proprietaria di immobili nel quartiere [...] tendente a regolare il vivere civile più che a conseguire beni ultraterreni.
La prima edizione del volgarizzamento è dovuta allo scopritore del manoscritto: S. Ciampi, Volgarizzamento dei Trattati moralidi Albertano giudice di Brescia da S. D. notaro ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] nel 1783, dell'Accademia degli Industriosi, fondata in quell'anno dal doge Airoli ed incoraggiata da Agostino Lomellini, allo scopo di saldare letteratura e scienza. Era un approdo del tutto naturale per chi, come il F., già nel 1759 aveva curato la ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...