BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] importante lavoro di sistemazione della chiusa di Governolo allo scopo di mantenere costante il livello delle di Mantova,Mantova 1833, IV, pp.52 s.; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova. Notizie…, Mantova 1857, II, pp. 146-153, 257 s ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] p. X), anche perché era convinto che, allo stato attuale delle ricerche, non era possibile né anniversario di A. D., ibid., XXIII (1908), pp. 103-137;L. Pirandello, L'Abruzzo e A. D., in La Fiaccola (Ortona), 9 ag. 1920;G. Mazzoni, L'Ottocento, ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] di due abati, V. Moscuzza e F. Casaccio, fu avviato allo studio delle discipline letterarie e della filosofia, e solo quand'era adolescente poté accostarsi ai classici latini, ricavandone via via una sensibilità artistica e un modello di espressione ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] volle interrompere l'insegnamento iniziato pubblicamente ad Imola; allo stesso modo non accolse le richieste di papa Giulio ed elogia Filippo Beroaldo il Giovane (l'autore dell'elogio è appunto lui e non il figlio, come risulta alla voce F. B. iunior ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] G., Decadenza.
Vi si narrava la storia dell'avvocato Paolo Renaldi "ambizioso parlamentare e uomo di successo, calcolatore cinico e arrivista, che va incontro infine allo scacco delle sue aspirazioni di politico, di amante, di marito, di padre", il ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] Melchiorre, sollecitatore, con i fratelli, di quel movimento di studi, in buona sostanza di carattere economicistico e rivolto allo sviluppo provinciale, avviato nell'ultimo quarto del Settecento ed individuato come "Rinascenza teramana".
La morte di ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] il D. ebbe rapporti di cordiale discepolanza.
Il D. si rivolse in questi anni, con particolare attenzione e profitto, allo studio della lingua e degli autori greci, anche se non tralasciò, naturalmente, i classici latini, come ricorda egli stesso in ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] luglio 1903 discutendo con G. Impallomeni una tesi in diritto penale dal titolo "Difesa sociale e lotta di classe", che parve allo stesso relatore buona premessa di una futura carriera scientifica. Il fatto, tuttavia, che Impallomeni si trasferisse ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] oscuro prete piemontese, volendo a suo modo contribuire allo spirito della crociata, promossa da Pio II contro il 1489 (quando Ardicino della Porta fu nominato cardinale) e il 1492. È più probabile, tenuto conto dell'elegia che gli rivolge Piattino ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] -critico veramente ammirevole per i suoi tempi. Pertanto, se è pur vero che egli non procede costantemente con rigore e chiarezza di metodo, se è vero che concede incontrastato credito, per es., allo pseudo-Darete (errore dal quale non sono del resto ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...