FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] internazionale di Ginevra e procurò al suo autore qualche rinomanza. Allo stesso filone pedagogico sua malferma salute, ma pochi giorni dopo fu colto da improvviso malore e ivi morì il 4 luglio di quell'anno.
Coltivava da tempo il progetto ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] si avverte il mutamento. Quello che colpisce è la caduta di tutta una serie di osservazioni storiche, ambientali, morali e generalmente interpretative che facilitano allo storico G. il percorso della memoria e la ricostruzione dei fatti. Questa sua ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] di un libro di Ermogene, in un'altra gli annuncia l'argomento delle sue lezioni allo Studio bolognese e gli chiede inoltre le Odi di Pindaro con i suoi commentari e la Vita di Alessandro Magno di Plutarco; in un'altra ancora esprime riconoscenza all ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] della dinastia medicea e della dinastia lorenese, sono rivolti a incitare gli studenti allo studio del greco fu particolarmente apprezzata da Angelo Fabroni, che non risparmiò qualche critica allo stile retorico dell’autore (1795, pp. 211 s.).
L’ ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] F. seguiva con attenzione le polemiche, in quegli anni continue e insistite, intorno alla legittimità del romanzo come genere letterario, mentre nuove teorie critiche, dal formalismo allo strutturalismo, mettevano in crisi le certezze di più di uno ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] ) e dai Mémoires de Trévoux (febbraio 1742, pp. 352 s.), e destò l'interesse dei filologi italiani e francesi. Allo stesso in Boll. del Comitato per la preparazione dell'Edizione nazionale dei classici greci e latini, I (1940), pp. 85-87; W.S. Watt, ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] pp. 499-528; Poesie, Udine 1959; C. De Jeso, Contributo allo studio di Ciro di Varmo-Pers, Udine 1965; P.V. De Vito, C. di P. tra classicismo e Barocco, in Atti e memorie dell’Accademia di scienze, Lettere e arti di Udine, s. 7, IV (1965), pp. 12-14 ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] francese, seguendo una naturale inclinazione all'eclettismo, D. coltivò i più disparati campi dell'erudizione e si dedicò in particolar modo allo studio e al commento dei classici. Si interessò anche di astrologia giudiziaria, ed ebbe persino fama di ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] contemporanee teorie neoplatoniche, alle idee di Raimondo Lullo che Pompilio aveva letto e di cui Spanyol era un grande promotore. In una lettera di Arnau Descós indirizzata allo Spanyol, databile al 1483 circa, l’autore reagisce contro una lettera ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] eloquente della prosa del F., ricca di ampio fraseggiare, di ricercatezze lessicali e sintattiche, di sfoggio di erudizione. Allo scadere del secolo, di fronte agli assalti del Croce e poi della sua scuola, letterati come il F. non poterono che ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...