GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Fatinelli), Isabetta (sposò Ludoviso Arnolfini).
Ricevuta la prima educazione in patria, il G. attese in seguito allo studio delle lettere e della filosofia a Bologna, dove si trovava nel 1515. Lo zio paterno Bartolomeo, influente prelato, si impegnò ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] . Costretto allo sgradito soggiorno a Rimini, il L. si impegnò in alcuni progetti e nella composizione (1971), pp. 85-111; F. Ulivi, Scheda su S. L., in Storia e cultura in Umbria nell'età moderna… Atti del VII Convegno di Studi umbri, Gubbio… 1969 ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] un certo ordine cronologico, che probabilmente risale allo stesso Campano. I primi tre volumi contengono di R. Valentini, XIX, 4, pp. 1-206; Le vite di Pio II di G. A. C. e B. Platina, a cura di G. C. Zimolo, III, 3, pp. 1-88. Altre opere, non ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] riportato da Scherillo (1916, p. 451), lo stesso Palomba nel 1813 si dichiarò autore di «dugento e nove libri» (cit. in Parenti, 2009, p. 44). Allo stato attuale se ne possono individuare circa 150.
I lavori di Palomba andarono in scena ai Fiorentini ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] tutto il febbraio 1407. Entro il marzo si trasferì a Venezia dove fu ospite dei Barbaro (marzo-settembre 1407) e iniziò allo studio del latino, come precettore privato, Francesco Barbaro (da una lettera di questo sappiamo che lessero insieme Marziale ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] insegnava Demetrio Calcondila.
A causa della caduta di Ludovico il Moro, nel 1500 tornò a Bologna e riprese la lettura di retorica de sero allo Studio per un salario di 200 lire annue, poi aumentato a 250 nel 1508 (cfr. i documenti dell’Archivio ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] che va sotto il nome di Bestiario toscano (Napoli, Biblioteca nazionale, XII.E.11, sec. XV, c. 1r: "Comincia il libro della virtu e proprieta degli animali ridotto allo spirito per frate Ghuidotto da Bologna. Et chiamato fiore di virtù Maggiore"; il ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] Petrarca, I 1, 7 (Iam mihi), 25-29, allo stesso B., e 11, 15 (Nuper ab etherii), 87-94, a Rinaldo . Hortis, Studj sulle opere latine del Boccaccio, Trieste 1879, pp. 347 s., è ora meglio in Billanovich, ibid., pp. 6-8. Alcuni dei testi nuovi del ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] allo Studio fiorentino; con qualche approssimazione è anche possibile indicarne la data. Poiché infatti nel De claris mulieribus, la cui redazione vulgata è ; F. Petrarca, Lettres de la vieillesse, a cura di E. Nota, Paris 2002-04, I, pp. 255-259; II ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] "Apulus" data a "Jacobus" dal cronista Rolandino da Padova (ma parimenti "Apulus" è per Rolandino anche Pietro Della Vigna), dall'altro sul fatto che si assimilava allo stesso il "Iacobus de Mora", dedicatario (con Corraduccio da Sterleto) del Donat ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...