GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] e di carne (ibid. 1930), Le rovine del paradiso. Ricordi e ritratti (ibid. 1941), Confessione davanti allo Ferrara 5-7 maggio 1983, a cura di A. Folli, Bologna 1984 (con interventi di: E. Sanguineti, F. Livi, P.V. Mengaldo, G.L. Beccaria, F. Curi, U. ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] 'ogni canto dello Infernoe dei primi XX del Purgatorio (Padova 1828) allo scopo di distogliere i giovani dall'imitazione dannosa delle romantiche follie, e spingerli invece allo studio e all'imitazione di Dante. Non prive di garbo sono alcune novelle ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] brevi poesie (Carm. 2, 105; 2, 114) e altre due dictiones (18 e 22), e un'altra gli preparerà alla fine del curriculum di (1902), p. 12; G. L. Perugi, Aratore. Contributo allo studio della letteratura latina del Medio Evo, Venezia 1908; J. ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] .
Altro tema frequente nel teatro del B. è quello sociale della pietà per i poveri, che egli presenta in termini di patetica solidarietà umana prima che di riscatto economico, sempre fedele allo sforzo di superare la polemica implicita nel teatro ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] un centinaio di figure genetliache, sarebbe esistito presso la biblioteca di Modica, ma ora è irreperibile. Si rivolse poi allo studio della filosofia peripatetica, e al tempo stesso si diede a una copiosa attività poetica, di cui ci fa testimonianza ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] 1876-1891), Milano 1892) il F. oscillò fra accesa protesta sociale e intimismo permeato di sentimentalismo patetico, non tralasciando di accreditare un'immagine di sé conforme allo stereotipo dell'irregolare che produce versi in osteria (Frectar, non ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] numerose incisioni, dovute - secondo il Vaccolini - allo stesso autore (ma il Fasola ha rilevato che dialettali del teatro di G. D., ibid., pp. 139- 153; L. Felici, Letteratura e teatro nella Roma di Pio VI, ibid., pp. 168-171; R. Turchi, La commedia ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] secondo soggiorno patavino – circoscrivibile tra la primavera del 1534 e l’11 febbraio 1536 e intervallato da brevi viaggi a Siena – Paleario si dedicò non soltanto allo studio della filosofia aristotelica, ma anche all’approfondimento degli scritti ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] traduzione dell'Edipo re di Sofocle fu rappresentata allo stadio del Palatino, e l'anno seguente fu edita a Roma.
. 205-10, 218 ss., 234, 270-74, 278 ss., 349-53; A. Schiavi, Esilio e morte di F. Turati, Roma 1956, pp. 455 ss., 474-77, 512, 551; G. ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] filosofia di Giambattista Vico, Bari, Laterza.
De Mauro, Tullio (1980), G. Vico dalla retorica allo storicismo linguistico, in Id., Idee e ricerche linguistiche nella cultura italiana, Bologna, il Mulino, pp. 29-44.
Formigari, Lia (1987), Ermeneutica ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...