BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] boccaccesca; mentre invece vi pubblicò, in appendice, il poemetto Amore, già dedicato a Niccolò da Correggio, e la Deploratoria allo Illustre Principe Giovanni Pico Mirandulano, documento assai interessante della sua evoluzione spirituale.
Curata ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] Epicureismo con le altre filosofie ellenistiche.
Dal 1969, anno della prima edizione di Ricerche Filodemee, Gigante si è dedicato allo studio della personalità del filosofo di Gadara: da Filodemo in Italia (Firenze 1990), ad Altre Ricerche Filodemee ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] , come il ser Duccio di Amadore evocato dal Giani.
In ogni caso l'attribuzione a C. del "poema" sembra allo stato dei fatti l'ipotesi più economica e suggestiva, con tutto che Petrarca mostri di ignorame l'esistenza. Se poi a questo merito si potesse ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , significativamente, segna l'incremento relativo in questo settore della trascrizione e circolazione di quella parte della produzione aristotelica (o pseudo-aristotelica) dedicata allo studio della natura, cui appartengono le opere Physica, De caelo ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] di questo periodo, allo stato attuale delle conoscenze; non è quindi agevole misurare eventuali Pallucchini, Tiziano, Firenze 1969, I, p. 206; II, nn. 628 s.; H. Tietze-E. Tietze Conrat, The drawings of Venet. painters..., New York 1969, pp. 57, 161 s ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] dette spesso lettura delle sue poesie all’Accademia Felsinea, di cui divenne vicepresidente. I suoi primi componimenti erano vicini allo stile classico di Dante, Petrarca e Tasso, mentre più tardi adottò uno stile romantico più moderno; fra il 1827 ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] elementi che decretò il successo di un'opera diretta alle scuole, e che riproponeva in forma didattica i criteri essenziali della metodologia danconiana applicata allo studio e all'apprendimento della letteratura italiana: si tratta del Manuale della ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] "il sistema cronologico del Neutono".Né dall'insegnamento bolognese si allontanò quando, per dedicarsi allo studio del greco, andò per alcuni mesi a Padova alla scuola del Lazarini e passò poi a Firenze a quella di A. M. Ricci, ché anzi quegli studi ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] quando si fossero dissipati "certi torbidi che si dice sieno per aria" (Scritti, pp. 347-348). Pur in mezzo allo scoramento morale e alla malferma salute, in questi mesi il B. scrisse, oltre alle lettere al padre - che nella semplicità di stile ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] nella legazione in Ungheria presso Mattia Corvino. Nel settembre 1479 il M., dopo aver affidato i suoi beni e la tutela del fratello Mario allo zio materno Giovanni Seghieri, partì per raggiungere l'Aragonese in un'avventura di cui danno conto alcuni ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...