REMARQUE, Erich Maria
Alda MANGHI
Scrittore tedesco, nato a Osnabruck nel 1898. Volontario di guerra a 18 anni, e poi per breve tempo maestro elementare, ottenne un grandissimo successo mondiale col [...] Der Weg zurück, Berlino 1931, che ebbe scarso successo. Accusato di disfattismo e di tradimento dal governo nazionalsocialista, R. si rifugiò in Svizzera e poi, allo scoppio della seconda Guerra mondiale, in America, pur senza mai prendere un deciso ...
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Nel 1925 questa accademia subì una profonda trasformazione. Un gruppo di soci, considerando ormai superata la funzione per la quale essa era stata fondata, stimò opportuno adeguare la sua attività alle [...] scientifico allo scopo di contribuire, come tante altre accademie del genere - con sedute periodiche e pubblicazione Roma. Ivi sono stati collocati la biblioteca, l'archivio storico e l'interessante collezione di ritratti di arcadi. La nuova sede fu ...
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Giornalista e scrittore, nato a Somaglia (Milano) il 23 marzo 1870. Esordì nel 1893 come critico drammatico della Perseveranza di Milano; fu poi, per molti anni, corrispondente da Londra del Secolo, di [...] il Corriere d'informazione (Il nuovo Corriere della sera).
Cultore di politica e di letteratura, ha avuto modo, nella sua permanenza in Inghilterra, di dedicarsi particolarmente allo studio del mondo inglese, su cui ha scritto libri interessanti (Il ...
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Scrittore e saggista, nato a Blato (Carniola) il 23 marzo 1899. Per sottrarsi allo stato ecclesiastico, cui la famiglia lo destinava, fuggì a 14 anni negli Stati Uniti, dove fece i più diversi mestieri; [...] , 1932; The Native's return, 1934, sul suo viaggio in Iugoslavia, in cui la cultura europea è riscoperta con sorprendente vivezza e novità; My America, 1938; e anche nei romanzi Grandsons, a story of American lives, 1935; Cradle of life, the story of ...
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Giornalista e saggista, nato a Torino il 3 marzo 1912. Corrispondente di guerra in Africa settentrionale (1941-42), tornato a Roma fondò il Risorgimento liberale, nel 1943. Dal 1951 al 1956 fu corrispondente [...] stato inoltre per molti anni autore della rubrica "L'Italia allo specchio" sul settimanale Epoca. B. è anche autore di diversi saggi in cui preciso è il suo legame con l'attualità e con la sua attività di giornalista.
Oltre al già citato Inghilterra ...
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FUCIK, Julius
Angelo Maria RIPELLINO
Giornalista e scrittore, nato a Praga il 23 gennaio 1903, ucciso dai nazisti a Berlino l'8 settembre 1943. Redattore del Rudé Právo, quotidiano comunista praghese, [...] znamená včera "Nella terra dove domani già significa ieri". Nei giorni dell'occupazione tedesca si dedicò allo studio dell'Ottocento boemo, epoca della rinascita, e compose dei saggi su Božená Němcová, su Karel Sabina, su Julius Zeyer. Sotto il falso ...
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Letterato, nato ad Albuzzano, Pavia, il 2 agosto 1886; sacerdote, rettore del Collegio Borromeo di Pavia.
Collaboratore del Corriere della sera, finissimo elzevirista, i suoi scritti di critica sono felici [...] all'opera o allo scrittore studiati; i suoi paesaggi, soprattutto lombardi, riflettono crepuscolari stati d'animo, e non di Acquerelli, Brescia 1950; I frammenti del sabato, Milano 1952. È uno dei più sensibili interpreti del Manzoni (Il dono del ...
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Storico della letteratura polacca, nato il 5 febbraio 1866 a Stok Lacki, morto il 19 gennaio 1940 nel campo di concentramento di Oranienburg. Compì gli studî universitarî (1889-1894) a Varsavia, Breslavia, [...] Berlino e Parigi. Ritornato a Varsavia si dedicò soprattutto allo studio della letteratura polacca, ma fu anche molto della satira polacca nel sec. XVIII, 1909, ecc.), Chrz. è noto in primo luogo per il suo classico manuale Historia literatury ...
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Poeta sovietico, nato a Žitomir nel 1898. Fece parte del gruppo letterario "Ottobre", costituito nel dicembre 1922 da giovani poeti proletarî che si proponevano di contrapporre allo stile simbolico e astratto [...] del gruppo "La Fucina" il realismo della rivoluzione.
Il motto di Bezymenskij era: "anzitutto membro del partito e poi creatore di versi". Tra le sue opere citiamo: Junyj proletarij (Il giovane proletario); Oktjabr′skie zori (Aurore d'ottobre, 1920); ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] anche archivistiche, maturando un'idea di storiografia che prendeva le distanze dalla tradizione umanistica e retorica. È il progetto delle Cose fiorentine, rimaste allo stato di abbozzo, con soli quattro libri composti, relativi agli anni 1375-1441 ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...