VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] legato di Pompeo nella Spagna ulteriore allo scoppio della guerra civile, dovette arrendersi . dei Fasti di Ovidio di R. Merkel, Berlino 1841, p. cvi; del l. XVI, E. Schwarz, De M. T. V. apud s. patres vestigiis, in Fleckeisens Jahrbücher f. Philol., ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] a questo una rivalutazione di alcuni aspetti della tradizione (anche allo scopo di 'glorificare il passato nazionale') e modelli occidentali spesso assorbiti acriticamente. Il risultato è un ibrido, definito politicamente 'socialismo di mercato alla ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] d'attesa precostituito (che può anche essere inteso come insieme di regole del gioco), allo scopo di orientare la comprensione del lettore (pubblico) e rendere così possibile una ricezione qualificata" (p. 222).
Dopo i grandi esempi di scrittura ...
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Dopo che lo scientismo positivista, nella seconda metà del 19° sec., aveva aspirato a fare della b. uno strumento ad alta precisione - caratterizzato dal vaglio scrupoloso dei documenti storici e delle [...] esita a servirsi del resoconto biografico - in grado di fondere il dato scientifico e la testimonianza documentaria con i tropi retorici e le tecniche di narrazione del romanzo - allo scopo di riportare sotto gli occhi del pubblico, in modo veritiero ...
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Nell'ambito degli studi umanistici la c. è fra i campi che hanno subito negli ultimi decenni le trasformazioni più radicali. Questo è avvenuto soprattutto grazie a un allargamento dei suoi confini, che [...] parte), ma tende continuamente a trascenderlo: se evita di assecondare troppo le mode culturali e i gergalismi, e se conserva allo stesso tempo un'apertura dialogica verso i grandi temi della contemporaneità, può svolgere un'importante ...
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. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] crociane, sia per l'urgere ansioso di nuove tendenze e nuovi problemi. E come tale essa ha reagito alla sicurezza definitoria, alla dogmatica discriminazione di poesia e non poesia, allo storicismo dei crociani, mirando a instaurare nuovi modi d ...
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In ambito critico-letterario il termine d. denota una strategia di lettura che, diversamente dalle metodologie tradizionali, non si propone di stabilire quale sia il significato (o i significati) di un'opera [...] di massima, la messa in discussione delle teorie e metodologie della critica letteraria, dal formalismo allo strutturalismo, dai new critics alla fenomenologia e alla critica simbolica e archetipica, contrassegna il d. statunitense, in sintonia o ...
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Estonia
Alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. sulla scena letteraria estone comparvero gruppi indipendenti di scrittori, soprattutto poeti, uniti da comuni obiettivi, che si opponevano all'Unione degli [...] parte si assiste allo sforzo di riappropriazione della storia nazionale e dall'altra memorie di Ivan Orav) di A. Kivirähk (n. 1970), Ebanormaalne (2000, Anormale) e Iseseisvuspäev (1998, Il giorno dell'indipendenza) di K. Kender (n. 1971), Inglinägu ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] alle professioni, alla maschera, al fantastico, al sesso, allo scatologico e così via. Ciò ha dato luogo a contributi di L. Hutcheon, di C. Kerbrat-Orecchioni, di M. Mizzau sull'ironia) e ad altri di tipo più generale (come, per es., quelli di J. ...
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VERLAINE, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Metz il 30 marzo 1844, morto a Parigi il 7 gennaio 1896. Nel 1851 entrò in collegio a Parigi, compiendo gli studî al liceo Bonaparte. La vocazione [...] naguère, in Parallèlement, complicato dai sensi aspri e amari d'un'esistenza decaduta e offerta allo sbaraglio fisico e morale. Lo ritroveremo infine nelle opere già tarde, seppure a sprazzi e frammenti che vanno via via diradandosi, soffocati dalla ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...