La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] valvole incandescenti ne avrebbe prolungato la vita; questa scoperta fu prontamente trasformata in un'innovazione molto lucrosa e, allo stesso tempo, egli studiò l'emissione di elettroni nel vuoto come meccanismo per la valvola elettronica. Langmuir ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] come 'elettricità', distinguendo però, in seguito all'ampio uso eallo studio dei primi generatori elettrici, tra manifestazioni naturali e artificiali), il magnetismo, specialmente quello terrestre, e l'ottica fisica, forse il settore più ampio. La ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] Stati Uniti nella regione ‒ Rabi pensò persino di cercare di finanziarlo con fondi di contropartita provenienti dal piano Marshall ‒ e, allo stesso tempo, doveva configurarsi come un'impresa che gli Stati Uniti avrebbero sorvegliato con attenzione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] dei campioni di misura ‒ operazioni che dipendevano da misurazioni di precisione di carattere fisico e chimico ‒ e non alla ricerca eallo sviluppo di nuovi prodotti. Fino al 1900, le industrie elettrotecniche mostrarono un atteggiamento ambivalente ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] trova la lingua di elezione. Si assiste qui alla creazione di una nuova disciplina, non più solamente speculativa eallo stesso tempo non ancora puramente deduttiva, che separandosi dal corpo della filosofia darà origine alla fisica moderna.
Di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] , soprattutto riguardo alla progettazione delle varie parti, in modo tale che i suoni sottomarini deboli fossero amplificati e, allo stesso tempo, non si captassero i rumori provenienti dalle parti meccaniche della stessa nave pattuglia.
Un sistema ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] della meccanica newtoniana si ebbe relativamente ai concetti di tempo 'assoluto' e di spazio 'assoluto', eallo studio delle relazioni fra sistemi di riferimento e forze apparenti. Com'è ben noto, nei Principia, in uno scolio alle definizioni dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] alla quale l'energia totale della radiazione sarebbe risultata infinita. Tuttavia non fu questa la strada che egli seguì e, allo scopo di salvaguardare la stretta validità della legge per la quale l'entropia aumenta (legge che continuò a difendere ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] che fu per qualche tempo suo allievo, lo mostrano attento a indagini botaniche, microscopiche e cristallografiche, al reperimento eallo studio dei fossili nelle campagne pisane e nel Volterrano, all'analisi del corallo - di cui congetturò acutamente ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] 2.5 m di diametro. L'O. di Mount Wilson svolge anche ricerche solari e si dedica in partic. all'osservazione eallo studio dei campi magnetici solari; è attrezzato con un'importante torre solare, con lente obiettiva di 46 m di focale. L'O. Lick, sul ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...