CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] aveva voluto ratificarla. Il C. riprese quindi col Granvelle e col Covos a cercare il modo di indurre il papa a concedere la ratifica. Nel contempo fece presenti allo imperatore i danni arrecati dalle truppe imperiali alloggiate nel Modenese. Ebbe ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] Stato. Già dall'epoca di Ferrara il L. aveva il compito di approvare le liste dei conservatori, e portò spesso attacchi allo statuto, che escludeva i nobili dalla partecipazione al Consiglio comunale, giungendo infine a imporne una revisione nel ...
Leggi Tutto
CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] noi stabilire se ricevette una formazione specifica in diritto oppure se si sia dedicato con gli anni allo studio di quella disciplina.È certo comunque che, quando lasciò in eredità la sua biblioteca alla moglie Pellegrina, figlia di Giovanni Sanuto ...
Leggi Tutto
CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] alla loro volta le parti servono al processo" fornendo allo Stato l'occasione per attuare il diritto obbiettivo: sicché il Novissimo Digesto (I, 1, Torino 1958, pp. 874-923), e poi altri saggi, tra i quali spicca quello su L'istituto dell'arbitrato ...
Leggi Tutto
PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] suo campo di studi, tra il 1919 e il 1933 pubblicò una decina di contributi, soprattutto nella rivista Acque e Trasporti. La sua teorica sulle acque pubbliche e il contributo da lui portato allo sviluppo della legislazione italiana in materia sarebbe ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] tuttavia a impegnarsi, con particolare intensità tra il 1631 e il 1632, in favore degli accordi franco-spagnolo e franco-imperiale, mai conclusi, ai danni della potenza svedese. Ebbe, allo stesso tempo, l'abilità di destreggiarsi tra la direttiva ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] anche possibile una divisione delle rispettive sfere d'azione.
Nel luglio lo Scalia consegnò il castello forse allo stesso D. e tornò a Genova, non sappiamo se di propria iniziativa o perché richiamato in patria per consultazioni. Qui dovette esporre ...
Leggi Tutto
CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] 1968), pp. 419 s.; M. Sanuto, I Diarii, II, Venezia 1880, col. 1318. E inoltre: U. Dallari, I Rotuli dei lettori, Bologna 1888-1924, ad Indicem; N. Rodolico, Siciliani allo Studio di Bologna nel Medio Evo, in Arch. stor. siciliano, XX (1895), pp. 115 ...
Leggi Tutto
LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] (1935), pp. 181, 183, 190; G. Bertoni, Il Duecento, Milano 1939, pp. 381 s.; F. Forti, Cultura e poesia intorno allo Studio in Bologna dugentesca, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, n.s., I (1954-56), p. 280; G. Vecchi, Le ...
Leggi Tutto
COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] il suo disprezzo per ogni forma di Stato liberale. Di maggiore interesse è il suo contributo alle scienze naturali, allo studio della paleontologia, della geologia e delle stazioni preistoriche delle terremare modenesi. Il terreno della sua villa di ...
Leggi Tutto
allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...