FERRONI, Egisto
Alexandra Andresen
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 14 dic. 1835 da Egiziano e da Teresa Soldaini. Primogenito di otto figli, fu avviato all'arte del padre, maestro scalpellino, [...] ancora qualche anno a Firenze frequentando E. Pollastrini e S. Ussi, che lo avviarono allo studio della composizione storico-aneddotica; alcuni suoi disegni e ritratti (La fidanzata del pittore, 1858 e Il nonnoBista, bozzetto, 1860: Firenze, coll ...
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BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] Sacra Famiglia,firmato, per la cappella di Ca' Barbaro a Casier (Treviso). Allo stesso periodo appartiene un altare con statue della Madonna con bambino, S. Pietro e S. Paolo e un rilievo con la Madonna della misericordia sul paliotto, firmato "P. B ...
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ALBERTINI, Francesco
Josè Ruysschaert
Sacerdote fiorentino, antiquario e studioso di cose d'arte, della cui attività si ha notizia tra il 1493 e il 1510, e che si suppone nato a Firenze nella seconda [...] metà del sec. XV e morto a Roma tra il 1517 e il 1521. A Firenze, il Ghirlandaio lo avrebbe introdotto allo studio della pittura; un certo Antonio a quello della musica, Naldo Naldi a quello della poesia.
Nel 1493 è cappellano, nel 1499 canonico di S ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] d'arte moderna di Firenze).
Dopo una serie di viaggi in Spagna, a Londra e Parigi, il giovane pittore cedeva allo sproporzionato sforzo fisico del suo eccezionale esordio e cadeva in una grave forma di neurastenia che lo portava al suicidio, avvenuto ...
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BETTISI, Leonardo, detto Don Pino
Giuseppe Liverani
Nato a Faenza da Antonio (o Ascanio?), è uno dei maestri maiolicari più noti del movimento "compendiario" o dei "bianchi" di Faenza, con G. B. Dalle [...] di questa maniera èuna fresca, rapida notazione riassuntiva della figurazione, lasciata quasi allo stato di schizzo, impressionistica diremmo, nei colori turchino, giallo e arancio su di uno smalto bianco brillante, spesso, coprente. Da quanto appare ...
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CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] e di S. Simpliciano, e la stessa grandiosa decorazione della navata e del coro del santuario della Madonna di Caravaggio (1891-1901) visibilmente ispirata allo 462 (per Emilio); G. Frizzoni, L. C. e i maestri dei tempi antichi, in Nuova Antologia, 10 ...
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AGABITI, Pietro Paolo
Pietro Zampetti
Nacque a Sassoferrato (Ancona) verso il 1470 dal maestro Agabito Agabiti. Pittore, non si ha notizia di un suo giovanile soggiorno nel Veneto che varrebbe a meglio [...] in poi l'A. si ritirò nel convento dell'Eremita di Cupramontana, e quivi egli morì verso il 1540.
Le opere citate, dopo l'iniziale e così intensa adesione allo stile di Cima, rivelano un successivo impoverimento delle qualità dell'artista, sempre ...
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ACCINELLI, Francesco Maria
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 23 apr. 1700 da padre oriundo di Varazze. Compiuti i primi studi letterari, si dedicò alla pittura e alla cartografia. Nel 1732 fu inviato [...] ,I, Paris 1820, p. 33; G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime...,I, Milano 1848, p. 232; P. Sbertoli, Biografia di F. M 225-237; M. Staglieno, Intorno allo storico F. M. A.,in Giorn. ligustico di archeol. storia e letter.,XXIII (1898), pp. 161 ...
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BERLAM, Ruggero
Manfredo Tafuri
Nacque a Trieste il 20 sett. 1854 da Giovanni. Dopo essersi dedicato per qualche tempo agli studi musicali, frequentò la scuola di paesaggio presso l'Accademia di Venezia, [...] della sua stilistica che rimane, in fin dei conti, nell'ambito ristretto della cultura accademica in voga in quel tempo.
Dopo il 1887, e fino allo scoppio della prima guerra mondiale, il B. continuò a costruire molte opere, in particolar modo a Udine ...
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BARBELLA, Costantino
Paola Ceschi
Nato a Chieti il 31 genn. 1852 da Sebastiano e da Maria Bevilacqua, iniziò molto presto a modellare in creta statuine da presepe, talvolta colorate. Durante gli studi [...] più semplici e naturali, lo avvicinavano allo spirito delle poesie pastorali del D'Annunzio e delle B., in Il Mattino, Napoli, 22-23 genn. 1914; A. Orsi, C. B., in Noi e il Mondo, Roma, II, genn. 1917; Id., Luce nelle tenebre di C.B., in Il Giornale ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...