Pittore spagnolo, nato a Madrid il 26 febbraio 1937. Frequentato il liceo francese di Madrid e assolto in anticipo l'obbligo militare per lasciare al più presto la Spagna, si stabilisce a Parigi nel 1958. [...] 'arte del dipingere alla sua aderenza ideologica ai fatti. L'indifferenza allo stile e alla coerenza dei mezzi pittorici costituisce il presupposto per uscire dall'arte come estetica e concepirla, invece, come storia di fatti concreti, esibiti con la ...
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La guerra dichiarata all'Irāq dagli Stati Uniti e dal Regno Unito nel marzo 2003 ha messo fine al regime di S. Ḥuṣayn e aperto una nuova pagina nella storia di quel Paese e, in particolare, della sua capitale. [...] dei monumenti), visitò B. nel maggio 2003 allo scopo di accertare l'entità dei danni subiti dalla del piano terra, fu devastato da un incendio. Una parte della collezione libraria e dei documenti d'archivio (ca. il 30%) era stata messa in salvo ...
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Pittrice, nata a Trapani il 9 ottobre 1924. Frequenta saltuariamente l'Accademia delle Belle Arti a Palermo e a Firenze; nel 1946 si trasferisce a Roma. Alla fine dell'anno compie con A. Sanfilippo, G. [...] di ritrovo del gruppo MAC. Nel 1951 a Parigi conosce A. Magnelli e H. Hartung e, alcuni anni più tardi, J. Fautrier, H. Michaux, ecc. . Nelle più recenti opere su tela, usata pure allo stato grezzo, la superficie del quadro, rinnovato luogo ...
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Grafico incisore olandese, nato a Leeuwarden (Frisia) il 17 giugno 1898, morto a Laren (Hilversum) il 27 marzo 1972. La naturale predisposizione al disegno, già emersa e coltivata nella scuola secondaria, [...] 'inversione di immagini equivalenti E. ribalta e relativizza la distinzione tra figura e fondo e restituisce la pluralità della percezione ottica), trova, a partire dalla mostra allo Stedelijk Museum di Amsterdam del 1954, indiscussi riconoscimenti ...
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Artista concettuale, nato a Borgofranco d'Ivrea il 5 agosto 1934. Dopo avere compiuto gli studi classici, ha iniziato, da autodidatta, a sperimentare il disegno e la pittura tradizionali e a svolgere contemporaneamente [...] ; L'aura della pittura (1996) allo Stedelijk Museum, Amsterdam.
A. si è dedicato allo studio dei fenomeni e dei concetti contrapposti (gravità ed energia, finito e infinito, visibile e invisibile, vita e morte) e del rapporto uomo-natura. Ha creato ...
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Pittore, nato a Pittsburgh il 6 agosto 1928. Studia al Carnegie Institute of Technology di Pittsburgh. A New York inizia l'attività come disegnatore pubblicitario; verso l'inizio degli anni Cinquanta datano [...] pop: sono di quest'anno numerose personali in gallerie europee e americane. Nel 1966 espone all'Institute of Contemporary Art a Filadelfia, nel 1968 allo Stadelijk Museum di Amsterdam e al Moderna Museet di Stoccolma, nel 1970 al Museum of ...
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Savelli, Angelo
Simona Ciofetta
Pittore e scultore, nato a Pizzo Calabro (Catanzaro, poi Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, morto a Boldeniga nel comune di Dello (Brescia) il 27 aprile 1995. Si formò [...] a Roma dedicandosi con passione allo studio della tecnica dell'affresco e della tempera all'uovo. Dall'inizio degli anni Cinquanta svolse la sua ricerca in ambito non figurativo; trasferitosi a New York nel 1954, fu in contatto, tra gli altri, con B. ...
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Storico dell'architettura, nato a Roma il 28 luglio 1907. Laureatosi in ingegneria nell'università di Roma, si è subito rivolto allo studio dell'architettura antica e medievale. Entrato nel 1933 nell'amministrazione [...] bizantine sull'architettura romanica (1942), testo che arricchisce l'insegnamento di G. Giovannoni, cui l'autore si lega, e che segna una più decisa attenzione agli aspetti figurali. Nella sua ricerca più matura emerge uno spiccato interesse per la ...
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VASI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Incisore. Nacque a Corleone (Sicilia) nel 1710, morì a Roma nel 1782. Dedicò tutta la sua vita all'illustrazione dell'urbe, per mezzo dell'incisione in rame. L'impresa [...] istorica" redatta dal Bianchini per il primo libro e dallo stesso V. dal terzo in poi. Pregiata è anche la Nuova pianta di Roma in prospettiva incisa dal V. nel 1781.
Esatte fino allo scrupolo e documentariamente preziose, le vedute del V. rivelano ...
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ZENALE, Bernardino
Paolo D'ANCONA
Pittore e architetto, nato a Treviglio nel 1436, morto il 10 febbraio 1526. Nel 1515 succedette al Dolcebuono e a C. Solari nella fabbrica di S. Maria sopra S. Celso; [...] si richiama piuttosto alla monumentalità di Bramante. Altre opere attribuibili allo Z. sono il trittico della Madonna e Santi in S. Ambrogio di Milano, il trittico della Madonna e Santi nella Pinacoteca Ambrosiana, due Santi della collezione Frizzoni ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...