Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] due secoli abbiamo assistito a importanti cambiamenti che hanno modificato il volto del mondo e dell'Europa: scoperte scientifiche e tecnologiche legate allo sviluppo dell'industria, emigrazione dalla campagna alla città, due guerre mondiali. L'arte ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] un vero centro monumentale, con la piazza, i palazzi separati di Ettore e di Paride (Il., vi, 313, 370), il grande tempio di Atena di Mileto, Lindos e l'Asklepieion di Coo - dovute forse ad influenze orientali, forse allo sviluppo dell'architettura ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] di solito molto basso; per le membrature architettoniche si poteva ricorrere anche allo stampo e, per quelle aggettanti, si adoperavano perni interni di ferro dolce e di piombo, che ne assicuravano l'adesione alla struttura portante.
1. Ambiente egeo ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] il palazzo del signore. Ad Atene, in una zona compresa tra l'Areopago e l'Agorà, una casa a pianta ovale (11 × 5 m) databile entro allo sviluppo orizzontale e dall'articolazione in tre distinti settori: a) gynaikonitis, con aulè centrale e ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] e sono in estrema sintesi legate all'informatizzazione (v. Castells, 1989), allo sviluppo delle telecomunicazioni e megalopoli poteva essere l'incubatrice di un nuovo ciclo dell'urbanizzazione e di una nuova forma urbana, che un passo decisivo era ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] a talune sinagoghe; in questi casi la navata centrale sarebbe stata utilizzata per riti più solenni e, in modo generale, allo svolgimento del culto. Queste probabilità non contrastano affatto col simbolismo cosmico che nei primi tempi era legato alla ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] des Templiers de Metz, Archéologia 56, 1973, pp. 24-31; F. Bologna, Il soffitto della Sala Magna allo Steri di Palermo e la cultura feudale siciliana nell'autunno del Medioevo, Palermo 1975; B. Martínez Caviró, Carpintería mudéjar toledana, Cuadernos ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] quello geometrico, con un esito che ravviva il dinamismo delle forme architettoniche delle facciate, così serene e nobili, ma allo stesso tempo imponenti.Il katholikón presenta uno schema architettonico particolare, definito atonita o agioritico. La ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] venerata. A Roma il m. di Elena - forse fino al 329 destinato allo stesso Costantino -, addossato alla basilica circiforme dei Ss. Marcellino e Pietro sulla via Labicana e nel Medioevo detto Torpignattara per i tubi fittili della cupola ormai a vista ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] sito, in un livello datato a 8000 anni fa, è stato rinvenuto un circolo di pietre, forse la testimonianza più e rituali dell'intera comunità. Tuttavia è spesso molto difficile identificare antiche strutture e definirne la funzione in base allo ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...