Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] modo, la tecnica seriale e dodecafonica in alcune delle ultime opere scritte dopo il 1955 (Settimino, In memoriam DylanThomas, Threni, Agon).
Sostanzialmente la dodecafonia fu praticata, nell'isolamentp e nell'incomprensione, da Schönberg e dai suoi ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] tra «Gettoni», «Coralli» e «Supercoralli», che riguardava anche importanti autori stranieri, come Jorge Luis Borges, DylanThomas, Saul Bellow, Marguerite Yourcenar, Robert Musil o Jerome David Salinger (a partire, rispettivamente, dall’Uomo senza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione sperimentalismo si indica la forte tensione verso la ricerca stilistica [...] . Se l’ultimo Eliot sembra riuscire nell’approdo a una catarsi collettiva e a una nuova spiritualità, il gallese DylanThomas pare invece aver reso abitabile anche l’inospitale deserto della Terra desolata. Convinto che ogni immagine contenga in sé ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] 1959 come critico teatrale. Tradusse inoltre le Poesie di Pablo Neruda (Torino 1952) e, nel 1953, vinse, ex aequo con DylanThomas, il premio Etna-Taormina.
Il falso e vero verde ebbe due edizioni (Milano 1954 e 1956). La seconda comprendeva anche il ...
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GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] , nella raccolta Versi e non versi (1986).
Risale a questa fase della sua formazione anche l’incontro con la poesia di DylanThomas – che Giuliani stesso definì «un altro bellissimo choc» (La poesia è una cosa in più, cit., p. 99) – e la prima ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] 1996, p. 54), improntando la personale del 1954 alla galleria del Naviglio, in cui l’omaggio a DylanThomas anticipava una ricerca visionaria intrisa di sollecitazioni letterarie e musicali. Interessi del resto condivisi dall’ambiente familiare dell ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] lo ospitarono nel proprio studio, lo misero in contatto con Roberto Sanesi, che gli fece conoscere la poesia di DylanThomas, gli presentarono Lucio Fontana ed Ettore Sottsass. L’impatto con la ceramica di Fontana, essenziale, di nuda terra, delle ...
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Hopkins, Anthony Sir (propr. Philip Anthony)
Serafino Murri
Attore e regista cinematografico inglese, naturalizzato statunitense nel 2000, nato a Port Talbot (Galles) il 31 dicembre 1937. Di formazione [...] (1955) in cui è il padre della famiglia tenuta in ostaggio dai banditi, H. ha diretto il suo primo film, DylanThomas: return journey (1990), per poi offrire la sua più famosa interpretazione: l'efferato dottor Hannibal Lecter in The silence of the ...
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Ashbery, John
Ashbery, John.– Poeta statunitense (n. Rochester, New York 1927). Cresciuto nella fattoria dei genitori, negli anni del collegio legge Auden e DylanThomas. Si diploma ad Harvard e all’inizio [...] degli anni Cinquanta si trasferisce a New York. Giovanissimo, pubblica versi su rivista ed esordisce in volume con Some trees (1956), che ha un buon successo di critica. Da allora in avanti, l’ampiezza ...
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La letteratura cinese tra passato e globalizzazione
Maria Rita Masci
All’inizio del 21° sec. nell’ambito della produzione letteraria cinese sono giunte a maturazione alcune tendenze che si erano delineate [...] citazione di un artista rigorosamente occidentale, cantante, scrittore, attore o poeta: Joni Mitchell, Henry Miller, Marilyn Monroe, DylanThomas, Virginia Woolf, Van Morrison e tanti altri.
Fra Mian Mian e Zhou Weihui si è anche scatenata una ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...