Miller, Arthur
Masolino d'Amico
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 17 ottobre 1915. L'attività cinematografica del grande commediografo è stata sporadica [...] 1985 da Volker Schlöndorff; per quest'ultima edizione, nata per la televisione, ottennero l'Emmy il protagonista DustinHoffman e il giovane John Malkovich. Due versioni cinematografiche ebbe anche The crucible, rappresentato nel 1953, cupa storia ...
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Bancroft, Anne
Margherita Pelaja
Nome d'arte di Anna Maria Luisa Italiano, attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a New York, nel Bronx, il 17 settembre 1931 da genitori italiani. Dotata [...] inquieta fu quella offerta dalla graffiante interpretazione di Mrs Robinson, la quarantenne che seduce il giovane e goffo DustinHoffman in The graduate. L'anno precedente la B. era stata la missionaria anticonformista di Seven women (1966; Missione ...
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Goldman, William
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Chicago il 12 agosto 1931. Si è cimentato con successo in diversi generi, dal racconto al romanzo, alla [...] . Al 1976 risale anche la sceneggiatura di Marathon man, che riscosse un notevole successo grazie all'interpretazione di DustinHoffman e Laurence Olivier. G. scrisse poi A bridge too far (1977; Quell'ultimo ponte) di Attenborough, kolossal tratto ...
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Ballhaus, Michael
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Eichelsdorf il 5 agosto 1935. La sua carriera risulta divisa fra cinema tedesco low-budget e importanti produzioni hollywoodiane, [...] viaggiatore) dall'omonimo dramma di A. Miller, girato per una rete televisiva americana dal tedesco Volker Schlöndorff, con DustinHoffman e John Malkovich. L'anno successivo B. ha dato corpo, con stile espressionistico, alle fantasie notturne di ...
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Nichols, Mike
Sebastiano Lucci
Nome d'arte di Michael Igor Peschkowsky, regista e attore cinematografico e teatrale, naturalizzato statunitense nel 1944, nato a Berlino; il 6 novembre 1931 da padre [...] dà voce a una gioventù disorientata e desiderosa di indipendenza sociale e culturale, di cui il personaggio interpretato da DustinHoffman divenne il simbolo. Permeati dal malessere esistenziale sono anche Catch-22 (1970; Comma 22), dal romanzo di J ...
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Sarandon, Susan (nota Susan Abigail Tomalin)
Francesca Vatteroni
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 4 ottobre 1946. Interprete di donne determinate, volitive ed emancipate, la S. [...] quindi impersonato nel drammatico Moonlight mile (2002; Moonlight mile ‒ Voglia di ricominciare) di Brad Silberling, in coppia con DustinHoffman è, una madre costretta a una dolorosa elaborazione del lutto per la morte accidentale della figlia, e in ...
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Pakula, Alan J.
Roy Menarini
Regista cinematografico statunitense, di origine polacca, nato a New York il 7 aprile 1928 e morto ivi il 19 novembre 1998. Protagonista della grande stagione del cinema [...] Watergate, cui non manca il tocco del più tipico glamour hollywoodiano dovuto alla presenza di Robert Redford e DustinHoffman. Il successivo Comes a horseman (1978; Arriva un cavaliere libero e selvaggio), tentativo di western politico ed elegiaco ...
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Travolta, John (propr. John Joseph)
Federico Chiacchiari
Attore cinematografico statunitense, nato a Englewood (New Jersey) il 18 febbraio 1954. L'immagine kitsch di Toni Manero vestito di bianco è sopravvissuta [...] fiducia nei propri mezzi si ricordano le interpretazioni accanto a Gene Hackman in Get shorty (1995) di Barry Sonnenfeld, a DustinHoffman in Mad city (1997; Mad city ‒ Assalto alla notizia) di Constantin Costa-Gavras, e a Sean Penn in She's ...
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Levinson, Barry
Anton Giulio Mancino
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Baltimora il 6 aprile 1942. Nel far prevalere l'arte dello sceneggiatore su [...] da Warren Beatty, per il quale L. ha ottenuto ancora una nomination all'Oscar. Dopo aver di nuovo diretto DustinHoffman nella pungente satira sui mass media Wag the dog, L. è tornato ai toni autobiografici degli esordi con Liberty heights ...
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Pinelli, Tullio
Serafino Murri
Autore teatrale e sceneggiatore, nato a Torino il 24 giugno 1908. Attivo nel cinema dai primi anni Quaranta, fra le collaborazioni più importanti e di lunga durata si [...] la sua attività cinematografica nel campo della commedia: da Alfredo, Alfredo (1972) diretto da Germi e interpretato da DustinHoffman, ad Amici miei (1975), Il Marchese del Grillo (1981) e Speriamo che sia femmina, tutti diretti da Monicelli ...
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