Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] : poco noto al vasto pubblico della capitale, poco amato dalla popolazione che aveva sperimentato per tre anni la durezza dei suoi metodi di amministratore della giustizia e sentiva molto distante, godeva però di un sicuro prestigio negli ambienti ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] per l'opera svolta dal presule nel difficile momento che stava attraversando il suo paese a causa della durezza della occupazione sueba. "Inter mundi turbines gubernator Ecclesiae praecipuus" (Thiel, p. 242), così il pontefice definiva Zenone e ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , C. XII, che il 6 ag. 1731 aveva dichiarato invalido il concordato, si sentì abbastanza sicuro per scegliere la via della durezza e rispose con una memoria di Giusto Fontanini a quelle ufficiali scritte da Torino fra 1731 e 1732, sicché la contesa ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] con Cerulario; in particolare, Umberto si mostrò intransigente e del tutto sprovvisto di senso diplomatico, rispose con estrema durezza al trattato dai toni sfumati di Niceta Stetato e il patriarca, a sua volta, rifiutò qualsiasi accordo. Il ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] del principe» e che «mentre al primo conviene seguire le leggi, all’altro conviene anche correggerle addolcendone la durezza, perché egli stesso è legge vivente, non racchiusa entro definizioni immutabili»24. Tuttavia, secondo un orientamento più ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] dura realtà la distinzione non può che suonare accademica; quale oggetto del totalitarismo, il cittadino è trattato con pari durezza dall'uno e dall'altro sistema: il fine resta infatti irraggiungibile, mentre la dittatura permane immutata. Mezzi e ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] dottrinale dalla dimensione evenemenziale.
In relazione alla povertà di Cristo, sono stati spesso attribuiti a G. un'eccessiva durezza e uno spietato accanimento. È stato già messo in risalto il temperamento tenace del papa, ma è opportuno segnalarne ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] , pubblicato nel 1926 e tradotto in molte lingue7.
Nel 1937 il comunismo è nuovamente e irrevocabilmente condannato con durezza estrema, per la sua dottrina atea e materialistica e per la sua politica persecutoria anticattolica in Russia, Spagna ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] su chi aveva promosso la lettera degli intellettuali: fu anche un tentativo intimidatorio, a cui partecipò con singolare durezza Giorgio Amendola. Giolitti si preparò per il dibattito dell'VIII congresso del PCI che si sarebbe tenuto il novembre ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] non avevano il deliberato obiettivo di sterminare gli indigeni, è altrettanto certo che gli Spagnoli trattarono con estrema durezza le popolazioni sottomesse, che i Francesi furono responsabili dell'annientamento degli Uroni e dei Natchez (v. Eccles ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...