PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] . Non solo: donna Olimpia, cui l’assenza di un nipote capace assicurava tanta autorevolezza, reagì subito con durezza all’avanzamento di Astalli interpretando la designazione di questi come «direttamente» tesa «alla depressione della sua autorità ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] come vi fossero ancora solide resistenze a compiere un passo decisivo che infatti avverrà soltanto il 28 febbr. 1753.
Ben maggiore durezza mostra il Ganganelli in un voto di poco successivo (14 aprile del 1753) sullo scritto di Giusto Nave [Giuseppe ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] in sé i predicati opposti: luminosità, pulsione celestiale a salvare, estraneità al mondo, ma anche assenza, freddezza, durezza, tratti demoniaci. In questo personaggio Montale sviluppa potentemente il motivo, già accennato negli Ossi, della donna ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] su chi aveva promosso la lettera degli intellettuali: fu anche un tentativo intimidatorio, a cui partecipò con singolare durezza Giorgio Amendola. Giolitti si preparò per il dibattito dell'VIII congresso del PCI che si sarebbe tenuto il novembre ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] : poco noto al vasto pubblico della capitale, poco amato dalla popolazione che aveva sperimentato per tre anni la durezza dei suoi metodi di amministratore della giustizia e sentiva molto distante, godeva però di un sicuro prestigio negli ambienti ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] conte milanese Francesco Mezzabarba Birago, creato dal C. uditore fiscale. Sin dall'inizio il C. non cela la durezza dei propri propositi dichiarando che - diversamente dal marchese Ferdinando degli Obizzi che l'aveva preceduto nella richiesta di ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] seguito una commissione, formata dal medesimo Paleotti e dai cardinali Alciati e Chiesa, assumendo un atteggiamento di minor durezza ed intransigenza del pronipote il quale, seppur ispirato da lui, aveva però mostrato chiaramente in quale direzione ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] della Romagna, nonché di decisa opposizione ai Visconti. Espresse il suo pensiero e il suo concetto politico con durezza nel novembre allorché, passata anche Padova, dopo Verona e Vicenza, sotto Gian Galeazzo, sollecitava in Consiglio: "Non perdatur ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] si può escludere del tutto che il C., per non mettere in pericolo la crociata, non abbia proceduto con la sua solita durezza, anzi pare che abbia incoraggiato a rimanere alcuni cavalieri decisi a tornare in patria. Dopo aver pubblicato la minaccia di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] toscane non annunciava i tumulti che nel gennaio del '69, al momento dell'applicazione, scoppiarono in altre province; ma la durezza con cui fu allora applicata una politica di repressione militare, seguita dallo stesso C. giorno per giorno, rimase a ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...