DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] I di Napoli che si era dichiarata per Clemente VII: alla guida dell'impresa doveva essere posto Carlo d'Angiò Durazzo, designato come nuovo re di Napoli. Il D. venne intanto nominato anche camerario pontificio e vicario in temporalibus nella città ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] e la Repubblica veneta per la restituzione di Zara e di altri luoghi della Dalmazia, venduti alla Serenissima da Ladislao di Durazzo il 9 luglio 1409, egli si affrettò a schierarsi a fianco di Sigismondo e nel gennaio del 1412 si trasferì a ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] in quanto nato a Gorizia, fu accontentato.
Seguendo l'esempio d'altri ufficiali, pensò d'arruolarsi nell'esercito inglese; attraverso Durazzo e per Lissa e Malta raggiunse Palermo, dove ottenne da lord Bentinck il grado di tenente colonnello in un ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] a dare questa notizia, il D., temendo per la propria vita, aveva intenzione di rifugiarsi nel Regno di Napoli, presso Carlo III di Durazzo; ma il progetto non fu attuato, o forse gli mancò il tempo di farlo. Nella notte tra il 12 ed il 13 luglio ...
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BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] Francia, Luigi II d'Angiò, creato dal nuovo papa, Giovanni XXIII, re di Napoli in contrapposizione a Ladislao di Durazzo. Il re angioino ricambiò l'ospitalità del B., e molto probabilmente certi suoi prestiti, nominandolo cavaliere e concedendogli di ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, dove venne battezzato nella chiesa di, S. Maria di Castello l'11 apr. 1643, da Anton Giulio e da Paola Adorno. L'11 giugno 1665 venne [...] e proprio ministro residente, la cui scelta era caduta su Lorenzo Centurione. Una galea, comandata dal suocero del B., Giuseppe M. Durazzo, lo andò a raccogliere in Provenza sul finire del settembre.
Il 7 ott. 1693 il B. fece la sua ultima comparsa ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] assegnavano a F. III il Despotato d'Epiro col titolo di re d'Albania o il Principato d'Acaia (o di Morea) o Durazzo o il Regno di Tunisi o di Sardegna e Corsica, o progettavano la creazione di rapporti di dipendenza feudale della Sicilia dal Regno ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] e la sottomissione all'autorità del Guiscardo. Appoggiata dall'imperatore di Bisanzio per il tramite di Pereno, duca di Durazzo, la ribellione fu definitivamente soffocata dal Guiscardo nel febbraio 1068 con l'assedio e la conquista di Montepeloso (l ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] italiana nei confronti di quel paese.
Lo J. era chiamato a coadiuvare l'azione di P. Aloisi, ministro plenipotenziario a Durazzo, con cui già aveva lavorato a Bucarest; ma soprattutto si trovò a reggere la legazione durante le frequenti assenze del ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] delle clausole del trattato del 1540, dal provveditore dell'Armata Pandolfo Contarini contro alcuni pirati ottomani sin nel porto di Durazzo; nel maggio del 1559 il C. ricevette l'incarico di consegnare al Contarini l'ordine di rientro immediato e di ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....