BENTIVOGLIO, Bente
Figlio di Andrea di Antonio, non è nota la sua data di nascita che tuttavia dovrebbe cadere verso la metà del secolo XIV.
Apparteneva al ramo della nota famiglia bolognese, che discendeva [...] 1915), pp. 202 s., 211, 235 s., 238, 253 s., 256, 259, 270; A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel Medioevo, Roma 1935, p. 157; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Milano 1936, p. 274; P. Litta, Famiglie celebri italiane, Bentivoglio, tav. I. ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] la Boemia e la maggior parte dell'Italia, comprese Venezia, Firenze e soprattutto il Regno di Napoli, dove Ladislao d'Angiò-Durazzo temeva le pretese di Luigi II d'Angiò che, re titolare di Sicilia sostenuto dal cugino Carlo VI di Francia, nelle sue ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] più delle volte, un atteggiamento critico nei suoi confronti, schierandosi contro Luigi con i cugini di questo, i Durazzo, appoggiati alla corte pontificia dal loro zio materno, il cardinale Talleyrand di Périgord. Inoltre, pronunciò a varie riprese ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] il L. fuggì da Roma alla volta di Bologna con Giovanni XXIII, davanti alle truppe del re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo ed era presente quando questo pontefice, alla fine dello stesso anno, si incontrò a Lodi con il re dei Romani Sigismondo di ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] le fila del movimento degli esuli, che aveva trovato un punto di riferimento nell'appoggio, tacito ma evidente, di Carlo di Durazzo. Coinvolto nella fallita congiura che costò la vita a Piero Albizzi, il C. fu ancora una volta condannato "negli averi ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] in Albania con credenziali di inviato straordinario e ministro plenipotenziario del 7 ag. 1925, per succedere al marchese C. Durazzo.
Ma proprio nell'estate 1925 avveniva quella svolta della politica italiana verso l'Albania che realizzava a palazzo ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] 1380 rivelano che egli faceva seguire costantemente da propri informatori i movimenti delle compagnie di Ungari, al soldo di Carlo d'Angiò Durazzo allora in Romagna.
Nel 1381 il G. era in Romagna come commissario estense a Lugo, che l'8 apr. 1376 l ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] 'attività del D. si era andata espandendo anche nell'Albania di re Zog I, per il quale eresse il palazzo reale a Durazzo (1928-30); nel contempo ebbe l'incarico di redigere il piano regolatore di Tirana, dove realizzò il complesso del centro, con i ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] . Non meno elitaria appariva la Confraternita di S. Marta (dal nome dell'omonima cappella napoletana), istituita da Margherita d'Angiò Durazzo nell'autunno del 1400, alla quale il D. pure fu ammesso, fianco a fianco di personaggi di sangue reale e ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] agli accordi tra Perugia e il conte di Montefeltro e il 27 settembre fu inviato ambasciatore presso Carlo III d'Angiò Durazzo insieme con Simone di Ceccolo e Longaruccio di ser Angelo.
Dal 1381, forse per l'età avanzata, la fervida attività politica ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....