CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] delle opere (Voss, 1924; Longhi, 1927; Ottani, 1965)debbono essere aggiunte, fra le cose più interessanti, la tela nella coll. Durazzo Pallavicini di Genova, l'Adultera apparsa alla vendita milanese Finarte nel 1972 (foto Perotti, 22.193)e la Sacra ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] a Genova-Nervi, Civica galleria d'arte moderna); Il forte di Castelletto nel 1815, La villetta Di Negro e il bastione Durazzo con i giardini visti dall'Acquasola, Villa Bombrini detta Il Paradiso (esposto alla mostra del 1970), S. Michele a Fassolo ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] di Sebastiano del Piombo alla Galleria Doria di Roma) o di uno dei rappresentanti genovesi dell'aristocrazia superstite, M. L. Durazzo "di anni XXXVII", da un dipinto di Giovita Garavaglia.
Il 28 giugno 1862 fu nominato accademico di merito della ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] (Alizeri, 1846; Id., 1875, p. 293; Lagrange, 1857-1858, p. 188). Il 23 dicembre 1680 fu pagato da Giuseppe Maria Durazzo per il Cristo alla colonna, approdato in seguito nel convento di Nostra Signora del Rifugio delle suore Brignoline (Puncuh, 1984 ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] (Bologna, Pinacoteca nazionale, depositi) e la piccola tela con il Trasporto del corpo di s. Stefano (Genova, Galleria Durazzo Pallavicini), nella quale l'ambientazione notturna pone in evidenza uno dei più originali orientamenti del G. "verso toni ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] (Alizeri, 1875, p. 437) per la decorazione del palazzo reale. L'acquisto da parte dei Savoia del palazzo di M. Durazzo era avvenuto nel 1822; per gli interventi decorativi degli anni Quaranta - in coincidenza con le nozze di Vittorio Emanuele II con ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] Spinola ora Banco di Chiavari), Giove e la Giustizia (medaglione del soffitto nella galleria della cappella, in palazzo reale, già Durazzo); a Savona, le tele con Bacco e Arianna e Vulcano che sorprende Marte e Venere (Pinacoteca), Conversione di s ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] alle Promotrici del 1864 e 1865, compiute con l'idea di costituire una galleria d'arte contemporanea nella villa Durazzo a Cornigliano. Nominato nel 1865 presidente onorario della Promotrice, il giovane principe, allievo di Cambiaso, fu in stretti ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] rodigine, ricordate dal Bartoli (p. 247), tra cui, oltre alla raccolta Silvestri, si devono annoverare quelle dei Durazzo, dei Marangoni e dei Muttoni.
Nell'insieme, dunque, questi dipinti definiscono un'attività pittorica destinata a soddisfare le ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] . Lavorò probabilmente anche per la zecca locale, e sua dovrebbe essere la sigla apposta sul bolognino dì Carlo di Durazzo battuto a Sulmona nell'uffinio ventennio del secolo, in passato attribuito a "Masellus Cynelli", ma a torto, poiché di ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....