ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] , l'A. rinunciò ad ogni diritto sul principato di Acaia, in cambio del ducato di Durazzo, e di 5000 once d'oro, dando così origine al ramo degli Angiò-Durazzo.
Intanto, il 10 luglio 1318, G. accompagnò a Genova Roberto, insieme con la regina e ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Giovanni
Giuseppe Gullino
MOCENIGO, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1345 dal futuro procuratore Pietro e da Elena, il cui casato è sconosciuto.
Gli esordi della carriera politica del M. non [...] Collegio nelle trattative per l’acquisto di alcune località greche, tra le quali Corfù, che Venezia ottenne da Ladislao d’Angiò Durazzo il 16 ag. 1402. Data l’importanza dell’isola, la fase conclusiva del negoziato venne affidata al M., in unione con ...
Leggi Tutto
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] ) aveva rilanciato i contrasti successori. Erano sorte pretese o delusioni dei rami cadetti degli Angiò di Napoli, Taranto e Durazzo, e si erano ridestate le proteste della propaggine ungherese. Con quest’ultima si elaborò proprio nel 1332 un accordo ...
Leggi Tutto
DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] maturazione: "Quante cose ho veduto, quanto ho imparato a vivere!" (ibid.).
Il 5 nov. 1823 sposò Teresa Durazzo, figlia del marchese Marcello, donna colta, vivace e politicamente impegnata, che gli diede quattro figli (Ambrogio, Marcello, Andrea ...
Leggi Tutto
TELESFORO da Cosenza
Michele Lodone
TELESFORO da Cosenza. – Dell’autore nascosto dietro questo nome, attivo tra gli anni Sessanta e Ottanta del XIV secolo, non sappiamo nulla al di fuori di quanto è [...] del 1385 era giunto a Genova Urbano VI, il papa romano, liberato dall’assedio delle truppe di Carlo III d’Angiò Durazzo, a Nocera, proprio dall’esercito genovese. Nel dicembre del 1386, tuttavia, Urbano VI lasciò la città, ed è possibile che sul ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] apertamente per la cessione definitiva dell'isola, seguendo la linea politica del padre e del ricchissimo suocero Marcello Durazzo. Anche nel problema corso il B. rivolgeva l'attenzione agli aspetti essenzialmente economici: d'interesse pubblico, per ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...]
Nel febbraio del 1411 la Signoria incaricò Cristofano Spini, Giovanni Serristori e Luigi Pitti di recarsi ambasciatori presso Ladislao di Durazzo re di Napoli, per perorare la causa del C.: "... Lotto di messer Vanni Castellani è preso et allo nelle ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] si opponeva da molti anni. Fra 1398 e 1399 fu legato presso la Curia papale e il re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo. Nel 1400 si recò di nuovo, con Niccolò da Uzzano, a Venezia per protestare contro la pace separata siglata da quella Repubblica ...
Leggi Tutto
FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] da 62 registri angioini, ibid., 1877, pp. 8, 113 ss., 134; M. Camera , Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889, pp. 3, 40, 47, 49, 5 8 s.; St.Clair Baddeley, Robert the Wise and his heirs, London 1897, ad ...
Leggi Tutto
ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] un affresco (Il Paradiso)per la chiesa della Madonna dei Bianchi (o S. Maria dei Laici); a Genova i dipinti in casa Durazzo; a Savona gli affreschi in palazzo Gavotti e in duomo, nella cappella della stessa famiglia -tra i quali notevole la Caduta di ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....