Nato a Tours il 20 maggio 1799, morto a Parigi il 18 agosto 1850. Di famiglia borghese, originaria del Mezzogiorno, fu allevato modestamente; fra il 1807 e il 1813, nel collegio degli Oratoriani a Vendôme, [...] con l'aiuto della signora di Berny (conosciuta a Villeparisis, durante un soggiorno in famiglia nel 1821, e divenuta la sua un vasto dominio. Il popolo, diventato re, ha agito contro i nobili e la monarchia, come questa contro gl'insorti del sec. XVI; ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] navate di S. Sisto, a quelle di S. Giovanni in Zoccoli, ai nobili colonnati di S. Maria Nuova certo costruiti assai dopo il 1080 - anno dell nei secoli XVII e XVIII. Nel periodo napoleonico e durante il Risorgimento seguì le sorti del Lazio. L'11 ...
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Città della Venezia montana, situata sul Piave, quasi al centro della parte orientale del bacino che, singolarmente ampio per le Alpi del Veneto, separa le Prealpi Bellunesi a S., dalle Dolomiti feltrine [...] . E se ne hanno tracce anche nel sec. XVIII. Durante le contese dei comuni col Barbarossa, Belluno, ancora guidata dai A. Buzzatti, Bibliografia Bellunese, Venezia 1890; F. Patetta, Nobili e popolani in una piccola città dell'alta Italia, in Annuario ...
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GAND (fiammingo Gent; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, situata a non più di 5 m. s. m., al confluente della Schelda e della Lys, attraversata da parecchi rami della [...] operai, contrasta con la vecchia città interna dalle vie nobili e antiche e dai celebrati monumenti.
Monumenti. - Nella fra la borghesia e il proletariato molti aderenti, tanto che durante la lotta degli Stati Generali contro i rappresantanti del re, ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] Brera affidato ai gesuiti, il collegio di Pavia, il collegio dei Nobili in Milano e quello pontificio d'Ascona sul Lago Maggiore; aprì rupe delle Tre Valli Ambrosiane della Svizzera. Radunò durante il suo episcopato 11 sinodi diocesani (il primo ...
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Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] (1798).
Lo studio dell'elettrofisiologia fu poi ripreso da L. Nobili (1827), che ad essa applicò il suo galvanometro astatico; nel 1838
La comparsa di una variazione dello stato elettrico durante l'attività non è una caratteristica esclusiva delle ...
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Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] in atto le deliberazioni del parlamento, obbligando i nobili a giurargli obbedienza, armando una milizia rionale di 1300 fece imprigionare prima nella capitale boema, poi a Raudnitz. Durante la lunga prigioriia scriveva all'abate di Sant'Angelo in ...
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TIRANNI
Gaetano De Sanctis.
. Col nome tiranno (τύραννος, lat. tyrannus), d'origine probabilmente anatolica, d'etimologia incerta, i Greci designano, contrapponendoli all'antica monarchia legittima, [...] scorcio del sec. V e si sforzò di abbattere il prepotere dei nobili chiamando a libertà i servi della gleba (penesti). Raggiunto poi il alcun rilievo nelle turbolente vicende dell'Asia Minore durante l'età ellenistica. Ivi infatti dominarono sulla ...
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Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] progetto del monastero di S. Caterina, a Porta S. Angelo, fondato durante la legazione di Tiberio Crispo, e di cui si sa ch'egli nel esterno due ordini architettonici, che comprendono due piani nobili e due di mezzanini, compongono la facciata entro ...
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NICCOLÒ da Cusa (Cusano)
Raymund KLIBANSKY
Nacque tra l'11 agosto 1400 e il 1° agosto 1401 nel villaggio di Cues (Treviri) presso la Mosella. Era figlio del battelliere benestante Henne Chrypffs (Krebs, [...] , di rendere accetti a Dio il popolo e il clero".
Durante tutto l'anno seguente percorre la maggior parte dell'impero tedesco teoria dell'universo e della posizione del "libero e nobile" uomo nel cosmo. Infine riunisce in parecchi compendî la ...
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nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...
albergo
albèrgo s. m. [dal got. *haribergo «alloggiamento militare», attrav. le varianti mediev. haribergum, harbergum, albergum] (pl. -ghi). – 1. a. Edificio appositamente costruito o adattato, attrezzato in modo da poter dare, a pagamento,...