PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] Luna e i falò.
In seguito alla prematura scomparsa del padre per un tumore al cervello (2 gennaio 1914), la madre, donna dura ed energica, dovette mandare avanti la famiglia da sola. Cesare frequentò la prima elementare a Santo Stefano, poi a Torino ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] ". La morte del padre e le ristrettezze economiche della madre, rimasta sola con molti figli piccoli, lo costringono a il più ambito di tutti i battesimi: quello della fama che dura" (Fanfulla, 17 maggio 1890): parole profetiche che renderanno attesi ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] prematuramente vedova, la madre si stabilì a Padova educando il bambino (che sin dagli anni della scuola modificò in che essere militante. Al ritorno a Padova, mentre era più dura la repressione austriaca, lo attendeva di nuovo il teatro, per cui ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] e artistiche, tanto più esteso e vivace quanto più ritardante e dura era stata la reazione dopo il 1799, e restrittiva la censura anche nel complesso dell'opera, la presenza di un'idea madre, di un concetto centrale, di un conflitto d'ideali ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] racconta di aver patito anche, in quella occasione, per una dura prigionia. In quei tempi di lutto per l'intera popolazione di dolore per il poeta fu pure la perdita della madre. Questi tristi avvenimenti, e probabilmente anche ragioni di ordine ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] borbonica, la madre nutriva una passione per la poesia ereditata poi dal giovane Francesco Paolo.
La sua formazione fu notizia della defintiva sconfitta della rivoluzione siciliana e della dura repressione borbonica. Perez, non potendo rientrare in ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] le scienze naturali: figure cardine nella sua formazione culturale furono la madre, appassionata traduttrice dei drammi di G.E. Lessing e di J Camera.
Nel 1871 aveva infatti pubblicato a Milano Chi dura la vince. Racconto, considerata la sua opera più ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] e ispettore generale delle poste di Napoli e di Sicilia. La madre era figlia dell'architetto e scenografo, allievo di Piranesi, C. Virginia Garli (o Garelli), figlia dell'incisore in pietra dura Giovanni e di Violante dei Ricci, e la sposò nel ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] e La ragazza del vicolo scuro (Roma 1977). Successivamente il L. si dedicò a romanzi-reportage, tra i quali ricordiamo Terra dura (Napoli 1980) e Viaggio in Egitto e altre storie di emigranti (Milano 1986).
Qui l'attenzione dell'autore si appunta sul ...
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GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] compedio del 1652, Copia d'alcuni ponti di perfettione scritti dalla madre sor M. Domitilla per obedienza, dove vengono affrontati i temi dell'idea quietista, tanto che, nel clima di dura svolta antimistica posta in atto dalla Chiesa, alcuni passi ...
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dura madre
locuz. usata come s. f. [dal lat. scient. dura mater, calco di voce araba]. – In anatomia, la più superficiale e più spessa delle tre meningi, costituita da una membrana fibrosa molto resistente che avvolge e protegge l’asse cerebro-spinale....
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...