Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] normanna nonché alcuni cantieri ancora attivi in età federiciana, quali quelli del duomodiCefalù (in via di completamento nel 1223) e del chiostro di Monreale (che getterebbe nuova luce su alcuni reflussi nella scultura pugliese del Duecento).
La ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] e condurre attività propria, poiché già nel 1597 effettuava un intervento di riparazione all'organo del duomodiCefalù (Arch. di Stato di Palermo - Sezione di Termini Imerese, Notai, Cefalù, vol. 416), e nel 1601 veniva pagato per la realizzazione ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] ai D. greci, come Agostino e Gregorio nei mosaici presbiteriali del duomodiCefalù (1148).La prima raffigurazione dei D. della Chiesa, limitata alle sole figure tunicate di Girolamo, Agostino e Gregorio, è nella pittura sul retro del dittico ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] ). Nel 1953 realizzò tre doppi capitelli per il chiostro del duomodiCefalù e l'imponente figura della Giustizia, collocata sul fronte principale del palazzo di Giustizia di Catania, che riproponeva l'iconografia dello stesso soggetto dipinto da ...
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Vedi CEFALU dell'anno: 1959 - 1994
CEFALÙ (v. vol. II, p. 453)
A. Tullio
Recenti studi e ricerche hanno contribuito a una migliore conoscenza dell'antica C., integrando le notizie, scarse e spesso contraddittorie, [...] Tullio, in BTCGI, V, 1987, pp. 209-221, s.v.; A. Tullio, Marmi antichi riutilizzati nel DuomodiCefalù, in Quaeritur inventus colitur (Studi di antichità cristiana, XL), Città del Vaticano 1989, pp. 815-827, figg. 1-6; id., Epitymbia ellenistici in ...
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MELI, Giuseppe.
Francesco Franco
– Nacque a Palermo il 18 nov. 1807 da Andrea e da Maria Giuseppa Clemente. Pur avendo mostrato un precoce interesse per l’arte (già all’età di sette anni sembra infatti [...] antichità e belle arti, effettuò un’accurata relazione ispettiva sui restauri musivi del duomodiCefalù, mostrandosi entusiasta per l’abilità del restauratore di mimetizzare i suoi interventi con l’antico (Guttilla, pp. 256 s.).
Nel 1860, durante la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] arabi e bizantini, realizzò opere di potente originalità (cattedrali diCefalù, Monreale, Palermo). Nella in patria (operosi alle due colossali imprese della certosa di Pavia e del duomodi Milano) seguirono le tradizioni del tardo Cinquecento, in ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] riprese la sua prevalente fisionomia di città cristiana: tornò l'arcivescovo da Monreale nel duomo che, già ridotto dagli Arabi che chiudono il Golfo di P., oltre a quello, assai pittoresco, su cui sorge il centro diCefalù. Le condizioni climatiche, ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] S. Marco di Venezia; nel XII, i musaici diCefalù, di Monreale, della cappella Palatina di Palermo e la rappresentazione dei dodici "venuti a giudicare le tribù di Israele" nei Giudizî finali del duomodi Torcello e dell'abbadia di Grottaferrata; nel ...
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È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] pure dei mosaici dell'abside di S. Giovanni in Laterano, recentemente rifatti.
Fuori di Roma, ricorderemo i mosaici absidali di maniera bizantina dei duomidiCefalù e di Monreale (sec. XII), gli affreschi dell'abside di S. Vincenzo a Galliano (sec ...
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