MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] di pittore), se il 16 giugno di quell'anno riscosse per conto del maestro un acconto di 8 soldi da parte dell'Opera del duomodidi Ruvo e Bitonto, in Per la storia dell'arte in Italia e in Europa. Studi in onore di Luisa Mortari, a cura di ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] Maggiore, su commissione di Ludovico di Giugliano. Sempre nel 1709 la bottega allestì nel duomodi Salerno il cantiere per Bitonto, Trani.
Nel 1728 Nicola eseguì tre altarini di pietre mischie in altrettante cappelle della chiesa della croce di ...
Leggi Tutto
FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] , il vescovo francescano diBitonto C. Musso, scriverà di inquisitore non sembrano avere impedito al F. di svolgere anche l'attività di predicatore. Risulta, infatti, che durante l'avvento del 1537 tenne un ciclo di sei prediche nel duomodi ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] di reggente dello Studio francescano, lo fece suo theologus commensalis e se ne avvalse per la predicazione in duomo vescovo diBitonto, in Miscellanea francescana, LXI (1961), pp. 41-53; A. Castellano, La diocesi diBitonto nella storia, Bitonto 1963 ...
Leggi Tutto
DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] del Rosario in S. Domenico a Bitonto, gli interessi del D. si rivolgevano ad assecondare le proposte di F. De Mura, le cui ricercate 1743 per il duomodi Marcianise rappresentano un ulteriore approfondimento, soprattutto tematico, di tale ricercata ...
Leggi Tutto
FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] a Bologna nel 1611 in occasione delle feste in onore di Ignazio di Loyola venne pure incaricato di celebrare il fondatore dell'Ordine dei gesuiti.
Forma di panegirico ha pure l'orazione "recitata" nel duomodi Milano il 4 nov. 1604 (Oratione in lode ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] , anche se gli si possono attribuire altre pale a Bitonto, Modugno, Adelfia, tutte in provincia di Bari, nella stessa Triggiano e, infine, nei lontani centri di Gravina (Bari) ed Irsina in Basilicata.
Nel duomodi Gravina appare la sua mano nel vasto ...
Leggi Tutto
MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] (Matteuccio), sopranista della Cappella reale. Il re Carlo di Borbone acconsentì con particolare benevolenza e il M., nei due decenni successivi di servizio attivo per la corte, cantò ripetutamente in duomo, a S. Bartolomeo, al teatro S. Carlo e ...
Leggi Tutto