CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] stesso continua nelle disposizioni iconografiche sulla scia provenzale, riferendosi soprattutto agli Apostoli di Arles; lo stesso può dirsi per il Maestro del duomodiCoira - che esegue in modo vigoroso le statue-colonna provenienti da un pulpito ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] di Saint-Denis presso Parigi (775), quelle di Saint-Maurice d'Agaune e del St. Luzius diCoira (fine sec. 8°), quelle delle chiese abbaziali di St. Emmeram a Ratisbona (dopo il 791), di Dinant, 1010-1020; duomodi Liegi, 1015; duomodi Treviri, 1040; ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] pp. 45-53; F. Gandolfo, Il problema dei distrutti pontili romanici delle cattedrali diCoira e di Parma, Commentari 22, 1971, pp. 274-279; C. Saporetti, Gli scultori minori del Duomodi Fidenza, Aurea Parma 55, 1971, pp. 29-41; C. Gnudi, Italienische ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] Coira; Muri in Argovia) con l'aggiunta di elementi bizantini, in gran parte di origine danubiana, e della Reichenau sul lago di alle architetture renane (Hirsau) del tipo del Westbau del duomodi Spira (Kubach, 1972).
Se il Romanico alsaziano tende, ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] di Saint-Amand. I rapporti culturali intercorrenti con importanti centri di produzione scrittoria di Milano, Lombardia e regioni d'Oltralpe (Coira al Mille, ivi, pp. 81-271; A. Merati, Il Duomodi Monza e il suo tesoro, Monza 1982; R. Conti, Il ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] (St. Martin e St. Luzius a Coira; St. Marie e St. Martin a Disentis di Essen, 1040-1061) e nei rifacimenti di epoca sveva di edifici già muniti di doppio coro (duomodi Treviri; cattedrale di Worms, 1135-1181; duomodi Bamberga, 1215-1237; duomodi ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] Saint-Maurice e nel St. Luzius diCoira in Svizzera, a Seligenstadt sul Meno, a Enns-Lorch nell'Austria Superiore; esse sono talora di dimensioni ridotte come la cripta posta davanti alla confessio del duomodi Colonia (sec. 9°), nonché quelle dell ...
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MERANO
S. Spada Pintarelli
(ted. Meran)
Centro dell'Alto Adige, in prov. di Bolzano, situato tra le pendici del monte Benedetto e il torrente Passirio.Attualmente M. comprende, oltre ai territori originari [...] nel 1302 per volontà del vescovo Sigfrido diCoira e continuata per oltre due secoli. L duomodi Trento risalenti al periodo del vescovo Altemanno (1124-1147), che con i conti di Tirolo aveva legami di parentela.Entrambi i piani della cappella di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] S. Vitale a Ravenna, duomodi Treviri, tutti esempi datati di molte chiese, in concomitanza con la diffusione del recupero delle reliquie in urbe (S. Marco, S. Prassede, S. Martino ai Monti, S. Cecilia, S. Maria in Cosmedin a Roma; S. Lucio a Coira ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] s. Erminold e dell'Annunciazione, ma anche del portale ovest del duomodi Basilea, delle sculture dell'atrio del duomodi Friburgo in Brisgovia, del gruppo dell'Adorazione del duomodi Würzburg.L'utilizzo dello s. nel corso del sec. 14° si documenta ...
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