ODDI, Ruggero
Maria Conforti
ODDI, Ruggero. – Nacque a Perugia il 20 luglio 1864 da Filippo, segretario e archivista all’ospedale S. Maria della Misericordia, e da Zelinda Pampaglini.
Nell’anno accademico [...] digestione, su suggerimento di Marcacci, Oddi studiò l’azione del flusso continuo di questo liquido nello stomaco e nel duodeno. La colecistectomia, cui fece ricorso per eliminare il serbatoio della bile, era un’operazione già tentata in passato, in ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] a Milano La gastroscopia. Tecnica e semeiologia gastroscopica, quindi partecipò col Ferrata all'opera Le malattie dello stomaco e del duodeno, edita a Milano nel 1947 e in seconda edizione sempre a Milano nel 1956, in due volumi, col titolo Le ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] era sorella di Goffredo.
In un'epigrafe in versi leonini, che porta la data 1148 ("Anno milleno centumque quater duodeno", cfr. Antonucci, p. 456), G., indicato semplicemente come "Gosfridus Litii", è ricordato quale committente della costruzione del ...
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SOLIERI, Sante
Stefano Arieti
– Nacque a Cotignola (Ravenna) il 24 settembre 1877 da Carlo e da Elda Dall’Olio.
Le agiate condizioni della famiglia gli permisero di compire gli studi liceali e successivamente [...] ). Le azioni riflesse motorie, vasomotrici e secretrici che si instaurano per irritazione infiammatoria dei nervi appendicolari nel duodeno e, in seconda istanza, nella colecisti attraverso il plesso solare e il nervo vago avrebbero spiegato la ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] anatomiche e batteriologiche del fegato e delle vie biliari dopo stomia della cistifellea con lo stomaco e con il duodeno, ibid., pp. 949-976; Su di un rapporto fra castrazione e modificazioni della colecisti (Ricerche sperimentali), ibid., pp. 997 ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] gli altri, R. Oddi, dell'istituto di Perugia, che, ispirato dal M., dimostrò l'esistenza allo sbocco del coledoco nel duodeno della formazione sfinterica cui legò il proprio nome.
Costante in tutta la sua attività accademica fu l'impegno scientifico ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] caso di cancro dell'esofago allo stretto superiore, in La Radiologia medica, I (1914), pp. 241-247; Corpo estraneo (ago) nel duodeno, ibid., pp. 538-546.
Nel vasto campo della patologia e della clinica chirurgica, i contributi del F. spaziarono dalla ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] dell'acido urico nel lattante, in Riv. di clinica pediatrica, XIII [1915], pp. 579-592, 662-682; Stenosi congenita del duodeno e lattosuria cronica in un lattante, ibid., XV [1917], pp. 1-40; Considerazioni sull'alimentazione del bambino lattante, in ...
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BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] tra ceco e colon ascendente (sfintere di Busi), la descrizione del versante pilorico e della regione vateriana del duodeno (La rappresentazione radiografica della valvola ileo-colica (valvola del Varolio), Milano 1921, estr. da Atti del III Congr ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] , il cui apice, secondo lo J., sarebbe sempre volto verso l'alto, e il cui canale di secrezione condurrebbe verso il duodeno non in direzione orizzontale, ma obliqua. Inoltre egli nega che, come voleva il Falloppia, sia la pressione del fegato a ...
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duodeno
duodèno s. m. [dal lat. duodeni, distributivo di duodĕcim «dodici», perché lungo nell’uomo dodici pollici circa: calco del gr. tardo δωδεκα-δάκτυλος]. – In anatomia, il primo tratto dell’intestino tenue situato profondamente sulla...
duodenite
s. f. [der. di duodeno, col suff. medico -ite]. – Malattia infiammatoria, acuta o cronica, del duodeno, determinata ora da germi patogeni, ora da parassiti, ora da iperacidità gastrica, o da ripetuti errori alimentari, o da disturbi...