UCCELLI (lat. scient. Aves; fr. oiseaux; sp. aves; ted. Vögel; ingl. birds)
Alessandro GHIGI
Geremia D'ERASMO
Vertebrati a temperatura costante, il cui corpo è sostenuto dai soli arti posteriori, [...] borsa di Fabricio, che sbocca nella cloaca.
Il fegato degli uccelli è formato da due grossi lobi e comunica col duodeno mediante il condotto epatico e il dotto della cistifellea o vescicola biliare, la quale manca talvolta (colombo). Il pancreas pure ...
Leggi Tutto
Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] di Barrett. Stomaco: con lo strumento in retroversione si visualizza cardias beante, lago mucoso chiaro, rossa la mucosa. Duodeno: indenne la mucosa sino all’area vateriana».
In questo esempio, insieme ad alcuni dei tratti tipici del linguaggio ...
Leggi Tutto
L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] dell'intestino acquisti quella consistenza semiliquida che è la più atta ad agevolarne il progressivo spostamento dal duodeno alla valvola ileocecale sotto l'azione delle contrazioni peristaltiche.
Acqua endogena. - Oltre all'acqua che viene dall ...
Leggi Tutto
TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] , soprattutto durante la digestione delle sostanze grasse. La permeabilità del tubo digerente va aumentando a partire dal duodeno fino all'estremità dell'intestino tenue; decresce invece di là dalla valvola di Bahuino fino all'ampolla rettale ...
Leggi Tutto
OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] (malattia rapida). Sono abbastanza caratteristiche le lesioni a carattere emorragico presenti nella mucosa del 4° stomaco e del duodeno. La malattia è assai diffusa in Norvegia, in Irlanda, nella Scozia, nella Svezia, in Danimarca, in Francia e ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] agente riducente) assunta con la dieta ne facilita l'assorbimento. I siti più attivi di assorbimento del ferro sono il duodeno e la parte superiore del digiuno, ma non tutto il ferro assorbito entra in circolo: una parte viene infatti immagazzinata ...
Leggi Tutto
La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] usu, Amsterdam, Hendrik Wetstein, 1683.
‒ Brunner, Johann Conrad, Exercitatio anatomico-medica de glandulis in intestino duodeno hominis detectis, Heidelberg, Bergmann, 1687 (altra ed.: Schwabach, Buchta, 1688).
Bruno: Bruno, Giordano, Opera latine ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] legata all'albumina; nella cellula epatica viene coniugata con acido glicuronico e attraverso la bile viene escreta nel duodeno e quindi nelle feci.
Nell'intestino, la flora batterica converte la bilirubina, attraverso un gruppo di composti intermedi ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] dilatazione dell'esofago distale per atrofia della muscolatura conseguente a ispessimento sderotico della mucosa. Lesioni similari del duodeno e del digiuno sono responsabili di malassorbimento. A livello del colon si rinvengono ampi diverticoli da ...
Leggi Tutto
duodeno
duodèno s. m. [dal lat. duodeni, distributivo di duodĕcim «dodici», perché lungo nell’uomo dodici pollici circa: calco del gr. tardo δωδεκα-δάκτυλος]. – In anatomia, il primo tratto dell’intestino tenue situato profondamente sulla...
duodenite
s. f. [der. di duodeno, col suff. medico -ite]. – Malattia infiammatoria, acuta o cronica, del duodeno, determinata ora da germi patogeni, ora da parassiti, ora da iperacidità gastrica, o da ripetuti errori alimentari, o da disturbi...