Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] parassitologia medica. Egli s'era occupato dell'anchilostomiasi e del parassita che ne èl'agente eziologico, l'Anchylostoma duodenale (noto dal 1843 per le osservazioni dell'italiano Dubini), studiando la funzione delle ghiandole cervicali del verme ...
Leggi Tutto
vago In anatomia, nervo misto, somatico e viscerale, detto anche pneumogastrico; costituisce il X paio dei nervi cranici e trae importanza soprattutto dalla sua partecipazione al sistema neurovegetativo. [...] del v. (vagotomia) è stata proposta, a più riprese e con tecniche diverse, nel trattamento dell’ulcera gastrica e duodenale, con lo scopo di frenare l’ipersecrezione gastrica e favorire il processo riparativo. Le indicazioni possono includere casi di ...
Leggi Tutto
GALT (Gut-associated lymphoid tissue)
Guido Poli
(Gut-associated lymphoid tissue)
Tessuto linfoide diffuso, poco delimitabile anatomicamente, che costeggia l’apparato intestinale. Rappresenta il più [...] linfoidi secondari comprendono l’infezione da Helicobacter pylori, agente causale della forma più comune di ulcera gastro-duodenale che, attraverso la stimolazione cronica e la concomitante esposizione ad agenti cancerogeni, può indurre la formazione ...
Leggi Tutto
Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] omento, teso tra l’ilo del f., la piccola curva gastrica ( legamento epato-gastrico) e il duodeno ( legamento epato-duodenale). Anteriormente all’ilo si trova il lobo quadrato e posteriormente quello caudale o di Spigelio. La faccia posteriore è ...
Leggi Tutto
Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] fatto di possedere la visione laterale anziché frontale, per potere visualizzare la papilla di Vater nella seconda porzione duodenale e lavorare quindi in posizione frontale rispetto a essa. Il paziente è posizionato prono sul tavolo radiologico. La ...
Leggi Tutto
Liquido, umore esistente dentro le varie parti delle piante e specialmente nei frutti. Per estensione, nome di liquidi diversi secreti da tessuti animali o in essi contenuti. agraria In arboricoltura, [...] organi cavi dell’apparato digerente, o prodotto da ghiandole esocrine a intensa attività secernente (pancreas). In particolare: s. duodenale, costituito da una miscela di succo gastrico e pancreatico, di bile e del prodotto di secrezione della mucosa ...
Leggi Tutto
GASTROENTEROLOGIA
Giulio SOTGIU
. Il significato etimologico della parola, che è quello di: studio dello stomaco e dell'intestino (dal gr. γαστήρ, "stomaco"; ἔντερον "intestino") non corrisponde a quello [...] di endoscopia. Il sondaggio si pratica con adatte sonde flessibili introdotte attraverso il cavo orale (sonda gastrica di Faucher, sondino duodenale di Einhorn e loro numerose varianti) con le quali è possibile estrarre campioni di succo gastrico o ...
Leggi Tutto
Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] il suo campo d’azione. Alcune malattie non sono più necessariamente ‘chirurgiche’, salvo eccezioni. Per es., l’ulcera gastro-duodenale è curabile con i nuovi farmaci (antisecretori e terapia dell’infezione da Helicobacter pylori) e la c. è chiamata a ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] esocrina dell’i. va menzionata un’attività endocrina, e cioè l’elaborazione di secretina da parte della mucosa duodenale e della enterocrinina, ormone liberato dalla parete intestinale e capace di influenzare o regolare la secrezione delle ghiandole ...
Leggi Tutto
ZOJA, Luigi
Clinico medico, nato a Pavia il 25 ottobre 1866. Allievo del padre Giovanni anatomico, di C. Golgi, di G. v. Bunge, di C. Forlanini, di A. Riva, si laureò a Pavia nel 1889; dal 1901 al 1911 [...] del pancreas. Notevoli ancora sono i suoi studî sulla cura epatica dell'anemia perniciosa, sull'ulcera gastrica e duodenale, sul diabete mellito, sull'innervazione del rene, sull'individualità, la costituzione e l'eredità, sul metabolismo (Medicina ...
Leggi Tutto
duodenale
agg. [der. di duodeno]. – Del duodeno, che si riferisce al duodeno: mucosa d.; ulcera d.; sondaggio d., introduzione, a scopo diagnostico o terapeutico, di una sottile sonda attraverso la bocca, l’esofago e lo stomaco fino al duodeno.
digiuno-duodenale
agg. – In anatomia, che ha rapporti con il digiuno e con il duodeno: flessura d.-d. (o angolo di Treitz), l’angolo formato a sinistra della seconda vertebra lombare dall’intestino tenue, e che si assume come limite tra il...