DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] : nel 1451, mentre si preparava a passare alla scuola di Paolo della Pergola, copiò il De modis significandi di DunsScoto e il Tractatus formalitatum di Francesco di Meyrennes in un codice, probabilmente perduto, che un tempo era nella biblioteca ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] , in versi. Si tratta di opere dove la materia teologica e morale (desunta da autori che vanno da s. Bonaventura a DunsScoto, Antonio da Atri e Serafino da Fermo, allo Herp e ai mistici spagnoli) si incontra con una educazione letteraria formata su ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] ". A costoro il D. offre un compendio delle posizioni dottrinali sull'Immacolata Concezione di tutta la scuola francescana, privilegiando però le argomentazioni di DunsScoto; nel prologo il D. dichiara di voler comporre il suo testo "alla maniera di ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] , Francisco Suarez, Giovanni di Bacconthorpe, Gasparo Contarini. Ha presenti Alberto Magno, s. Tommaso e "thomistae quamplures", DunsScoto e gli "scotistae", Occam; conosce Galeno, senza trascurare Platone e Porfirio, Boezio e Pitagora, Democrito ed ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] tradizionale con le esigenze dei tempi, si richiama alla dottrina di s. Bonaventura, di s. Anselmo, di G. DunsScoto, ma più alle teorie del Rosmini e soprattutto del Gioberti, nei binari dello spiritualismo romantico della seconda metà dell ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] che, secondo i memorialisti conventuali, doveva comunque muoversi nel solco della tradizione teologica francescana di s. Bonaventura e di DunsScoto. Nei commenti, anch'essi perduti, letti a Palermo e a Padova, del primo e del terzo libro delle ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] di Alberto Pio. Si tratta della Lectura fratris Pauli Scriptoris, con il commento al primo e secondo libro dell'Opus Parisiense di DunsScoto, pubblicata a cura ed a spese di Juan de Montesdoch, filosofo chiamato da Alberto Pio a leggere le opere di ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] ruolo nello sviluppo della tesi immacolista nella scuola francescana ed è stato recentemente coinvolto nel dibattito sul contributo di DunsScoto.
Nel 1978 Piana ha attribuito a F. un atto di accusa (conservato presso l'Archivio di Stato di Bologna ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] dialogo, terminato nel 1461-62 e ambientato nella Scuola, attesta che Paolo commentava nelle sue lezioni le opere di DunsScoto e che sotto la sua direzione la Scuola aveva uno spiccato orientamento scotistico, una circostanza confermata anche dall ...
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GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] La Palu a John Baconthorp, da Prospero di Reggio ad Adam Wodham.
È incerto se G. sia stato alunno di Giovanni DunsScoto, del quale fu comunque - a differenza di quanto sostenuto dal Balić - uno dei primi seguaci. Solo un esame più approfondito dei ...
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scoto
scòto (o scòtto) agg. e s. m. – Propriam., relativo o appartenente all’antico popolo celtico degli Scoti (o Scotti), originarî dell’Irlanda, che invasero nel sec. 4° d. C. la Caledonia e diedero il loro nome al paese (Scozia). Nel linguaggio...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...