ZABARELLA, Iacopo (Giacomo)
Laura Carotti
– Nacque a Padova il 5 settembre 1533 da Giulio, dal quale ereditò il titolo di conte palatino, e da Gigliola, figlia di Girolamo Dottori.
Si formò nell’università [...] , che tale oggetto non possa essere altrimenti da come è. Ne consegue – afferma Zabarella in netta opposizione a Giovanni DunsScoto – che la logica non è una scienza, perché essa ha come oggetto le secundae intentiones, ovvero i nostri concetti ...
Leggi Tutto
MISCOMINI, Antonio
Pasqualino Avigliano
MISCOMINI, Antonio (Antonio di Bartolommeo da Bologna, Antonio da Bologna). – Nacque a Modena intorno al 1450 da Bartolomeo, originario di Bologna.
Ben presto [...] tipografica lavorando con Giovanni Genovese e Cristoforo Bellapiera. Insieme pubblicarono nel 1472 l’opera di Giovanni DunsScoto, Quaestiones in primum librum sententiarum Petri Lombardi (Indice generale degli incunaboli [=IGI], 3604), dove il nome ...
Leggi Tutto
SGHEMMA, Gaspare (Gasparo). – Nacque a Palermo intorno al 1590. Non si hanno notizie sulla sua vita fino al momento in cui affrontò e superò la prova di ammissione al collegio S. Bonaventura di Roma nel [...] giardino Serafico. G. S. da Palermo, in L’Immacolata, XIV (1916), p. 53; D. Scaramuzzi, Il pensiero di Giovanni DunsScoto nel Mezzogiorno d’Italia, Roma 1927, pp. 44-46; D. Sparacio, Frammenti bibliografici di scrittori ed autori minori conventuali ...
Leggi Tutto
DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] di Alberto Pio. Si tratta della Lectura fratris Pauli Scriptoris, con il commento al primo e secondo libro dell'Opus Parisiense di DunsScoto, pubblicata a cura ed a spese di Juan de Montesdoch, filosofo chiamato da Alberto Pio a leggere le opere di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] ruolo nello sviluppo della tesi immacolista nella scuola francescana ed è stato recentemente coinvolto nel dibattito sul contributo di DunsScoto.
Nel 1978 Piana ha attribuito a F. un atto di accusa (conservato presso l'Archivio di Stato di Bologna ...
Leggi Tutto
PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] dialogo, terminato nel 1461-62 e ambientato nella Scuola, attesta che Paolo commentava nelle sue lezioni le opere di DunsScoto e che sotto la sua direzione la Scuola aveva uno spiccato orientamento scotistico, una circostanza confermata anche dall ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] La Palu a John Baconthorp, da Prospero di Reggio ad Adam Wodham.
È incerto se G. sia stato alunno di Giovanni DunsScoto, del quale fu comunque - a differenza di quanto sostenuto dal Balić - uno dei primi seguaci. Solo un esame più approfondito dei ...
Leggi Tutto
FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] napoletano F.F., in G. Toscano-D. Campanelli, Uncontributo alla storia di Cicciano..., in Atti del Circolo culturale G. B. DunsScoto di Roccarainola, VII (1981), p. 34-42; C. Volpe, Per "Filippetto" F., in Scritti in onore di O. Morisani, Catania ...
Leggi Tutto
LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] già verso il 1495 fosse vicario provinciale.
Per qualche tempo, intorno al 1509-12, lesse a Napoli le Sentenze di DunsScoto, incarico affidatogli per volere di Giovanna, infanta d'Aragona vedova di Ferdinando I re di Napoli e già luogotenente del ...
Leggi Tutto
CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] contro il male che talvolta gli impediva addirittura di leggere, progettò lavori di ampio respiro su s. Agostino e DunsScoto, che. non portò mai a termine; scrisse ancora numerosi articoli, riprendendo e precisando tematiche già affrontate, quali la ...
Leggi Tutto
scoto
scòto (o scòtto) agg. e s. m. – Propriam., relativo o appartenente all’antico popolo celtico degli Scoti (o Scotti), originarî dell’Irlanda, che invasero nel sec. 4° d. C. la Caledonia e diedero il loro nome al paese (Scozia). Nel linguaggio...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...