Filosofo catalano, detto Doctor dulcifluus, morto verso il 1320. Francescano, discepolo di DunsScoto, il suo contributo personale è assai difficile a determinarsi, tale è la fedeltà, spesso letterale, [...] al maestro; i suoi scritti sono stampati tra le opere di DunsScoto. ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] non è possibile derivare in essa sia l'espressione A sia l'espressione ¬ A. Per far ciò, in base alla legge di DunsScoto, basterà far vedere che c'è una formula esprimibile nel linguaggio della teoria che non può essere derivata in essa. Quando si ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] 'epoca, se prescindiamo dai pionieri delle scienze moderne della natura, si trovano al principio del periodo. Giovanni DunsScoto (morto nel 1308) proveniente dalla scuola francescano-agostiniana, che nel corso del tempo aveva accolto in sé alcuni ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] di S. Amore contro gli ordini mendicanti. Oltre ai due predetti, lasciarono un nome immortale S. Bonaventura, Giovanni DunsScoto, Ruggero Bacone, Adamo di Marisco, Guglielmo Occam, Riccardo da Mediavilla, Niccolò di Lyra, ecc. Tra gli scrittori e ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] : per tacere di M. Cano e D. Soto, che parteciparono entrambi al Concilio di Trento.
Nella scuola francescana, d'altra parte, DunsScoto considera la penitenza come un sacramento che ha solo la forma e, propriamente, è privo di materia: gli atti del ...
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FISICA
Enrico Bellone
(XV, p. 473; App. II, I, p. 950; III, I, p. 619; IV, I, p. 812)
Studi di storia della fisica. − "Prendiamo dunque il bastone dell'esperienza e lasciamo stare la storia di tutte [...] di Les origines de la statique apparso nel 1906, gli studi su Leonardo da Vinci, Mersenne, Copernico, Retico, Giorgio Valla, DunsScoto, la scuola parigina e Buridano che apparvero tra il 1903 e il 1912, nonché la monumentale edizione in più tomi ...
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UNIVERSALI, Questione degli
Bruno NARDI
La questione intorno al valore conoscitivo degli universali, dibattuta nella scolastica dal sec. IX in poi ed entrata nella fase acuta alla fine del sec. XI e [...] esset" (ibid., p. 334), deriva altresì la tesi delle realitates o formalitates che fu sostenuta da Giovanni DunsScoto, e che sì aspre polemiche suscitò fra tomisti e scotisti nella decadenza della scolastica.
Contro il realismo formalistico della ...
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SOTERIOLOGIA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
. È, come dice il nome (gr. σετηρία "salvezza" e λόγος), la "dottrina della salvezza", intesa come parte fondamentale di una dottrina religiosa. Certo, [...] della sua infinita bontà; questa teoria è seguita da tutta la scuola francescana e ha il più autorevole sistematore in DunsScoto.
Per San Tommaso invece, che fa la sintesi del pensiero scolastico, l'incarnazione non avrebbe avuto luogo senza il ...
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RAZIONALISMO
Guido CALOGERO
. Questo termine filosofico entra nell'uso nel sec. XVII, nell'ambiente del deismo inglese, per significare la tendenza del deismo stesso ad accogliere le verità religiose [...] la sua volontà e quindi annulli la sua onnipotenza. Per sfuggire a tale razionalismo, il volontarismo teologico (DunsScoto, Guglielmo di Occam) tende quindi a considerare ogni ordine razionale della verità e del mondo come determinato, momento ...
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FRANCESCO di Meyronnes (de Mayronis)
Francescano scotista, nato a Meyronnes (Provenza), dottore in teologia a Parigi nel 1323, morto a Piacenza il 26 luglio 1327. Ai suoi tempi fu chiamato doctor illuminatus [...] De univocatione entis, De esse essentiae et existentiae. A lui attribuito, ma in realtà compilato da scritti suoi e di DunsScoto è il Tractatus de formalitatibus, che tratta della relazione tra distinctio realis e distinctio formalis e che è per noi ...
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scoto
scòto (o scòtto) agg. e s. m. – Propriam., relativo o appartenente all’antico popolo celtico degli Scoti (o Scotti), originarî dell’Irlanda, che invasero nel sec. 4° d. C. la Caledonia e diedero il loro nome al paese (Scozia). Nel linguaggio...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...